Nel frattempo, si cerca di capire come sarà il lavoro post-pandemico, quando tutti saremo tornati alla normalità (o nuova normalità). Il gigante francese del coworking Covivio, che ha vinto insieme ad altri player l’appalto degli scali di Porta Romana a Milano, ha realizzato uno studio intervistando migliaia di dipendenti del settore privato e centinaia di executive, per costruire un modello il più rappresentativo possibile.
I risultati del sondaggio, in collaborazione con il centro studi Opinionway, dipingono un futuro in cui lavorare da casa sarà sempre più facile e diffuso, spingendo quindi molte persone a nuovi acquisti casalinghi (sedie, scrivanie, luci) e a imparare pratiche e abitudini per mantenersi in forma senza spezzarsi la schiena con le sedie di casa. Tra le parole chiave c’è “flexibility”, citata dal 62% degli intervistati come uno dei fattori più importanti per un ambiente di lavoro piacevole, ma anche “clima lavorativo”, citato dal 77%, a conferma del fatto che molti sono disposti a tornare negli uffici, se questi luoghi diventeranno a loro volta più vivibili (qui il pdf).