Il settore del coworking continua a svilupparsi, anche in Italia, dove a fine settembre Covivio ha aperto il suo primo spazio italiano, sempre a Milano. Per chi non lo sapesse, Covivio è la quarta società di investimenti immobiliari in Europa, con un affare da 23 miliardi di Euro, da cui è nato Wellio, il ramo dedicato proprio al lavoro del futuro. Uffici, sale riunioni, spazi ricercati e lussuosi con ogni servizio, che a Milano hanno trovato spazio in via Dante, nella ex sede dello studio legale Legance, opportunamente rimessa a nuovo con un investimento da 15 milioni di Euro. Un settore caldissimo, nonostante lo smart working che svuota i centri abitati, che ha visto movimenti anche da parte di Copernico, società italiana il cui Amministratore Delegato Pietro Martani ha lasciato l’incarico a inizio agosto, pur continuando a “contribuire il proprio know how ed expertise al Gruppo”, come si legge in un comunicato stampa che precisa anche che Martani rimarrà advisor per anni e che “nei 24 mesi successivi, il Dott. Martani ha inoltre assunto un impegno di non concorrenza”. Riposizionamenti, investimenti, insomma. Anche Talent Garden vuole puntare al futuro, organizzando a metà ottobre “Next Generation”, il più grande gruppo di lavoro mai creato in Italia sull’innovazione per rilanciare l’economia, con supporto di una decina di brand, da Google a Intesa Sanpaolo. Il motto dell’evento? “Non chiamatelo Recovery Fund, pensiamo al futuro”. |