Il Consiglio di Stato interviene ancora una volta sui balneari e boccia il governo Meloni sulle proroghe.
Concessioni balneari, il Consiglio di Stato boccia la proroga delle concessioni
Concessioni balneari, il Consiglio di Stato boccia la proroga delle concessioni. Stando a quando detto, non si possono prevedere proroghe. Cosa ne deriva da questo? Le concessioni scadono il 31 dicembre di quest’anno e andranno messe a gara.
La sentenza 2192 del primo marzo, depositata ieri, assesta un duro colpo alle norme inserite in Parlamento al decreto Milleproroghe che allungano gare e concessioni al 31 dicembre 2024, allungabile “per ragioni oggettive” a fine 2025. Il Milleproroghe è diventato legge, poi criticato da Sergio Mattarella.
Il precedente richiamo di Mattarella
Il governo Meloni su questa questione aveva ricevuto una lettera ‘di richiamo’ del Presidente della Repubblica. Sergio Mattarella aveva infatti scritto al premier e ai presidenti di Camera e Senato delle osservazioni legate alla decisione dell’esecutivo e della maggioranza di puntare alla proroga delle concessioni balneari