Dopo le elezioni che hanno visto trionfare Emanuele Orsini, il Consiglio Generale di Confindustria, su proposta del Presidente designato, ha approvato oggi la squadra di presidenza per il quadriennio 2024-2028 con l’84% delle preferenze. Su 132 membri presenti, 110 hanno votato a favore, i contrari sono stati 9 e 13 le schede bianche. Il 23 maggio il presidente designato – scrive Il Sole 24 Ore – andrà al voto dell’assemblea per essere eletto leader degli industriali.
Orsini: “Saremo vicino alle nostre imprese”
“Ho ascoltato 186 persone per la formalizzazione della squadra in modo autonomo e quindi siamo riusciti a costruire una squadra per competenza ma soprattutto, come ho detto oggi, una squadra che sia vicino al mondo associativo”. Così Orsini al termine del Consiglio Generale che ha varato la squadra di presidenza per il quadriennio 2024-2028. Una squadra, ha aggiunto, “Che sappia lavorare insieme perché oggi abbiamo bisogno di lavorare insieme e quindi questa per me era la priorità e con le buone competenze ovviamente io credo che saremo vicino alle nostre imprese per sviluppare il futuro della crescita del paese”.
Orsini: “Le tre parole chiave sono dialogo, unità e identità”
“Una giornata per Confindustria di festa – ha continuato Orsini – perché ovviamente la squadra ha avuto un ottimo successo dal lato del Consiglio Generale. Abbiamo cercato, come abbiamo dichiarato nella presentazione del programma, di usare tre parole chiave che erano quelle del dialogo, unità, identità”. “Abbiamo cercato di ricomporre ovviamente tutte le anime di Confindustria in un modo libero – ha aggiunto Orsini – cercando le competenze e la cosa che ci siamo ripromessi è che, ogni tre mesi, valuteremo il programma, ciò che abbiamo fatto, e quindi lo terremo sicuramente al centro per dare la risposta ai nostri associati, perché quello che dobbiamo fare oggi è rispondere, essere vicino alle nostre imprese”.
Confindustria: tutti i nomi della squadra di Orsini
La squadra: Alberto Tripi Special Advisor per l’Intelligenza Artificiale; Angelo Camilli, Vicepresidente Credito, Finanza e Fisco; Annalisa Sassi, Presidente del Consiglio delle Rappresentanze Regionali; Antonio Gozzi Special Advisor con delega all’Autonomia Strategica Europea, Piano Mattei e Competitività; Aurelio Regina Delegati del Presidente all’Energia; Barbara Cimmino, Vicepresidente Export e Attrazione degli investimenti; Francesco De Santis, Vicepresidente Ricerca e Sviluppo; Gianfelice Rocca Special Advisor per le Life Sciences; Giorgio Marsiaj Delegati del Presidente alla Space Economy; Giovanni Baroni, Presidente della Piccola Industria; Lara Ponti, Vicepresidente Transizione Ambientale e obiettivi ESG; Leopoldo Destro ai Trasporti, Delegati del Presidente alla Logistica e all’Industria del Turismo; Lucia Aleotti, Vicepresidente Centro Studi; Marco Nocivelli, Vicepresidente Politiche industriali e Made in Italy; Mario Zanetti Delegati del Presidente all’Economia del Mare; Maurizio Marchesini, Vicepresidente Lavoro e Relazioni industriali; Natale Mazzuca, Vicepresidente Politiche Strategiche e Sviluppo del Mezzogiorno; Riccardo Di Stefano, Presidente dei Giovani Imprenditori e delegato del Presidente all’Education; Stefan Pan, Vicepresidente Unione europea e Rapporto con le Confindustrie europee; Vincenzo Marinese, Vicepresidente Organizzazione e Rapporti con i territori e le categorie.
I dieci vicepresidenti scelti da Orsini
Dieci i Vice Presidenti elettivi che affiancheranno Orsini, di cui tre confermati: Francesco De Santis, che continuerà il suo impegno su Ricerca e Sviluppo; Maurizio Marchesini che, dopo aver seguito le Filiere e le Medie Imprese, avrà la delega su Lavoro e Relazioni industriali e Stefan Pan, che proseguirà il lavoro svolto in Europa negli scorsi quattro anni in veste di Delegato del Presidente, con la vice presidenza per l’Unione europea e il Rapporto con le Confindustrie europee.
Gli altri componenti elettivi della squadra di presidenza sono: Lucia Aleotti, a cui andrà la vice presidenza per il Centro Studi, snodo cruciale nella definizione delle strategie di politica economica; Angelo Camilli, a cui Orsini passerà il testimone su Credito, Finanza e Fisco; Barbara Cimmino che seguirà l’Export e l’Attrazione degli investimenti. A Vincenzo Marinese sarà affidata la responsabilità dell’Organizzazione e dei Rapporti con i territori e le categorie, mentre Natale Mazzuca avrà la delega alle Politiche Strategiche e allo Sviluppo del Mezzogiorno. A Marco Nocivelli verrà attribuita la nuova delega sulle Politiche industriali e Made in Italy, mentre Lara Ponti si occuperà di Transizione Ambientale e obiettivi ESG, temi centrali nell’agenda di Confindustria. Completeranno la squadra di Presidenza i tre Vice Presidenti di diritto, Giovanni Baroni, Presidente della Piccola Industria, Riccardo Di Stefano, Presidente dei Giovani Imprenditori e Annalisa Sassi, Presidente del Consiglio delle Rappresentanze Regionali.
Tre special advisor per Orsini. Il nuovo direttore generale sarà Maurizio Tarquini
Il Presidente designato manterrà per sé la responsabilità su alcuni grandi capitoli strategici: Transizione Digitale, Cultura d’Impresa e Certezza del diritto. Il nuovo board di Confindustria sarà coadiuvato da cinque delegati del Presidente: Leopoldo Destro ai Trasporti, alla Logistica e all’Industria del Turismo e Riccardo Di Stefano, al quale sarà affidata la delega all’Education. Giorgio Marsiaj si occuperà di Space Economy, ad Aurelio Regina andrà la delega all’Energia, mentre Mario Zanetti seguirà l’Economia del Mare.
Infine, la squadra 2024-2028, su richiesta del Presidente designato, si avvarrà anche del contributo di tre Special Advisor: Antonio Gozzi con delega all’Autonomia Strategica Europea, Piano Mattei e Competitività, Gianfelice Rocca per le Life Sciences e Alberto Tripi per l’Intelligenza Artificiale. Orsini, al consiglio generale di via dell’Astronomia ha ringraziato l’ambasciatore Raffaele Langella per il lavoro svolto come direttore generale, annunciando che fino al suo prossimo incarico, sarà al suo fianco come consigliere diplomatico. Il nuovo direttore generale sarà Maurizio Tarquini.
Cattani (Farmindustria): “Pronti a collaborare con Orsini e la sua squadra”
Marcello Cattani, presidente di Farmindustria, ha commentato: “Al lavoro! Insieme, per il futuro delle nostre imprese e dell’Italia. È questo il primo pensiero al momento della nomina della squadra del Presidente designato di Confindustria, Emanuele Orsini. Auguri quindi al nuovo team in cui – ed è motivo di orgoglio – insieme a autorevoli industriali che conoscono molto bene la filiera della salute, ci sono due Vice Presidenti rappresentanti dell’industria farmaceutica. Francesco De Santis, confermato Vice Presidente delegato per Ricerca e Sviluppo, e Lucia Aleotti che avrà la Vice Presidenza per il Centro Studi. Due imprenditori che rappresentano al meglio il Made in Italy, a capo di aziende internazionalizzate che producono, esportano, fanno ricerca, offrono occupazione qualificata e investono sul territorio. Con incarichi prestigiosi e cruciali. Innovazione e strategia economica sono infatti aspetti fondamentali per rendere la nostra Nazione sempre più competitiva. In un momento in cui, come ricordato anche da Mario Draghi ed Enrico Letta, il quadro mondiale è completamente mutato rispetto a pochi anni fa. E c’è bisogno di un radicale cambio di rotta, con una visione chiara e precisa per riportare al centro l’industria, diventare più attrattivi e recuperare il gap con altri player globali quali gli Usa e la Cina, che hanno accelerato in questi ultimi anni lasciando indietro l’Europa. Siamo pronti da subito – come Farmindustria – a collaborare in maniera sinergica e propositiva con il Presidente Orsini e con la nuova squadra”.