Perché leggere questo articolo? Cristina Fogazzi, alias l’Estetista Cinica, è alla guida di una impresa sempre più solida. E Sanremo è il punto d’arrivo della sua ascesa. Ecco i conti di VeraLab
VeraLab e l’Estetista Cinica si prendono Sanremo. La ruota panoramica che nei giorni del Festival spicca su Sanremo è stata installata con il brand VeraLab, simbolo dall’azienda di Cristina Fogazzi, nome di battesimo dell’Estetista Cinica. Ovvero l’influencer e imprenditrice digitale bresciana che più di tutti in Italia ha saputo compiere con successo il grande salto nel mondo “reale”.
Da Brescia a Sanremo, l’ascesa di VeraLab
Dall’influencer all’industria cosmetica. Dai follower, tanti, un milione, all’organizzazione aziendale di un ampio settore di produzioni nel settore dell’estetica, della cosmesi e della cura della pelle. Un inno alle sue origini: la Val Trompia, a nord di Brescia, è terra d’imprese. Dalle armi alle posate, passando per i settori legati all’acciaio l’area che insiste sulle cittadine di Lumezzane e Sarezzo è stata a lungo per i bresciani la “valle d’Oro”, in cui si nasceva operai e si andava in pensione passando alle famiglie imprese di medie dimensioni.
Fogazzi, 50 anni quest’anno, è figlia di quelle terre. Ora l’industria locale non brilla più come negli Anni Ottanta, ma lei ha saputo reinventarsi. La ruota che a Sanremo sporge vicino a Forte Santa Tecla è il secondo “colpo” d’immagine di VeraLab dopo l’albero di Natale in Piazza Duomo a Milano del dicembre scorso. E la manifestazione di un’ascesa silenziosa, molto meno discussa di quella dell’amica Chiara Ferragni, che ha portato Fogazzi a riscoprire le origini concrete dell’economia reale. E mentre il “modello Milano” degli influencer, incarnato da Ferragni e dai suoi conflitti d’interesse, è in affanno, quello di Fogazzi, che riscopre la virtù dell’industria da buona bresciana, prospera.