Home Economy Da Guè a Fabregas: cosa c’è dietro al progetto Como

Da Guè a Fabregas: cosa c’è dietro al progetto Como

Da Guè a Fabregas: cosa c'è dietro al progetto Como

Perché questo articolo potrebbe interessarti? Il Como è tornato sotto la luce dei riflettori grazie alla “sua” squadra di calcio locale. Il Como 1907 è tornato in Serie A e, grazie agli investimenti effettuati dalla nuova proprietà, ha attirato calciatori dai nomi altisonanti. Dietro al progetto dei fratelli Hartono si nasconde un progetto d’intrattenimento che ha legami con la musica, gli eventi sportivi e gli spettacoli.

È la prima volta assoluta per una partita di Serie A. Prima del calcio d’inizio del match tra Como e Verona, in programma il 29 settembre alle ore 15 presso lo stadio Sinigaglia di Como, andrà in scena un concerto dal vivo.

Protagonista dello spettacolo pre gara: il rapper Guè Pequeno. Sui suoi canali social, il club lombardo ha annunciato il grande evento: “Il godfather del rap italiano sbarca sul lago: per la prima volta in Italia un artista del calibro di Guè si esibirà live nel pre match di una partita di Serie A”.

E ancora: “The Sound of the Lake, episodio 1: quest’anno la musica sarà protagonista in casa del Como”. Chiaro il messaggio: questo non sarà il primo concerto immaginato dalla proprietà gestita dai fratelli Hartono.

Il portafoglio dei fratelli Hartono

Per capire qualcosa in più delle ambizioni del Como bisogna andare oltre gli undici scelti ogni settimana dal tecnico Cesc Fabregas. Bisogna andare anche oltre gli ultimi acquisti “altisonanti” del club, compreso l’ex Real Madrid e Manchester United Raphael Varane, poi ritiratosi e riciclatosi dirigente della stessa squadra comasca.

Serve, semmai, guardare al portafoglio dei grandi capi della società in questione: i fratelli indonesiani Hartono, Michael Bambang e Robert Budi. Il patrimonio di entrambi supera il tetto dei 45 miliardi di dollari e gestiscono, in patria, la holding Djarum.

Il business principale? Le sigarette aromatizzate con i chiodi di garofano. Ma ci sono anche altre attività, come vari investimenti nella Bank Central Asia (la maggiore banca dell’Indonesia), in mall lussureggianti, hotel, nel brand di elettronica Polytron, nella piattaforma di e-commerce Blibli e, infine, in Mola.

Attenzione a quest’ultimo soggetto: viene definito una sorta di Netflix indonesiano, ed è effettivamente una piattaforma di streaming che detiene i diritti di trasmissione di eventi sportivi e che offre anche una libreria di film e serie televisive, inclusa una programmazione originale.

Il Como calcio, gli eventi, gli spettacoli

Gli Hartono mettono le mani sul Como nel 2019. Acquistano il club, che nel frattempo militava in serie minori, per 200mila euro. E lo fanno con Sent Entertainment Ltd, un soggetto giuridico di diritto britannico riconducibile, tramite vari passaggi, alla citata holding Djarum.

La prima idea dei nuovi arrivati fu quella di produrre un documentario su una squadra di calcio amatoriale. “Lentamente ci siamo resi conto che l’opportunità era molto più grande di quanto pensassimo inizialmente”, ha spiegato Mirwan Suwarso, il top manager del Como 1907 che rappresenta la proprietà, alla Reuters.

“Vorremmo creare un modello simile a quello della Disney, dove il centro del business è il lago, è Como, è la città. Questo è il nostro business. È così che ci vediamo”, ha aggiunto.

Grazie alla presenza della star di Hollywood George Clooney (e non solo lui), proprietario di una villa in loco dall’inizio degli anni 2000, il Lago di Como, è una meta in forte espansione per il turismo straniero. La dirigenza degli Hartono intende fare leva proprio su questo per creare pacchetti di viaggio per portare a Como viaggiatori dagli Stati Uniti e dal Regno Unito.

Il modus operandi è semplice: sfruttare, almeno in principio, il calcio per poi combinarlo con la città di Como. E, infine, amalgamare tutto con l’intrattenimento. È qui che entra in gioco Sent Entertainment Ltd, la piattaforma di streaming video del club, che attualmente ospita contenuti sportivi e di lifestyle legati al Como.

Ricordiamo, inoltre, che il club – di cui è azionista anche l’ex attaccante della nazionale francese Thierry Henry – ha investito in un birrificio locale che produce birra filtrata con metodo silk, oltre ad aver stretto partnership con marchi di moda per creare collezioni di abbigliamento sportivo e urbano. Il concerto di Guè? È solo l’inizio di qualcosa che potrebbe veramente essere più grande del Como e del suo stadio.