Ma dai! Chi lo andava a pensare che le italiane, mentre sono in attesa per la messa in piega dal parrucchiere, non leggessero l’Ulisse di Joyce o La critica della ragion pura di Kant? A quanto pare le signore, che mantengono identico comportamento negli studi medici, preferiscono le riviste di gossip.
Spesso – a dirlo è una ricerca che Readly, il servizio di abbonamento a quotidiani e riviste in digitale, ha commissionato alla società di ricerca YouGov – non sono così arditi da farlo sapere e le sfogliano di nascosto da sguardi indiscreti, un po’ come quando per i boomer la soluzione per leggere Novelle erotiche illustrate era sostituirne la copertina con quella del più innocuo Intrepido per non insospettire le mamme.
Un italiano su due si rilassa leggendo riviste di gossip
Ora, considerato che per le statistiche è sempre valida la storia del pollo a testa di Trilussa (non tutti ne mettono uno in tavola, c’è chi ne mette due e chi il pollo può soltanto sognarselo) e sorvolando sul fatto che le riviste digitali non le trovi nelle sale di attesa, ma gli abbonamenti sono personali e i giornali li leggi sul tuo device, la ricerca stabilisce che “un italiano su due si rilassa leggendo le riviste di gossip”.
A sprofondare nella lettura di amori e corna di vip o presunti tali (molti sono sconosciuti, ma la pubblicazione di notizie che li riguardano vengono ripagate ai direttori di alcune testate con soggiorni e vacanze gratis, cosa che sarebbe proibita dalla deontologia professionale – ad averne una) si dicono il 58% degli intervistati, con una modesta prevalenza di risposte femminili (il 64%), rispetto a quelle maschili (49%), che tuttavia si dichiarano fedeli lettori dei gossip magazine nei momenti di relax.
“Come dimostra l’indagine, gli italiani amano leggere notizie delle loro celebrità preferite“, commenta Marie Sophie Von Bibra, Chief Marketing Officer di Readly, piattaforma che oggi offre l’accesso a 6300 riviste di tutto il mondo e a oltre 300 periodici nazionali.
Il gossip fonte di ispirazione
“Oltre la metà degli abbonati italiani – dice – sceglie proprio di leggere riviste di intrattenimento che raccontano la vita delle celebrità. Curiosare tra le notizie di cronaca rosa è una fonte di ispirazione ed evasione che molti di noi cercano per staccare la spina in periodi particolarmente intensi”.
Non riusciamo sinceramente a capire la questione della fonte di ispirazione. Sprofondare nella lettura dei tradimenti e delle ripicche tra Francesco Totti e Ilary Blasi cosa potrebbe ispirare di preciso al lettore? Come far sparire dei Rolex? Come nascondere borse griffate della consorte fedifraga?
E leggere che Elodie ha finalmente reso pubblica la sua storia d’amore col Andrea Iannone serve davvero a farci staccare la spina e ci aiuta a non pensare che almeno lui la benzina per la moto non deve pagarla di tasca sua? O, anche, che da Elodie, che a giorni alterni si erge a paladina dei diritti civili e sbraita contro Giorgia Meloni, per un minimo di coerenza ci si sarebbe aspettati che il suo nuovo compagno fosse un cassintegrato della Nuova Pignone? A meno che Iannone, ex di Belen, non rientri nella categoria gramsciana degli intellettuali organici ma nessuno si è premurato di farcelo sapere.
Sarà per questa continua voglia di pettegolezzo che anche i maggiori quotidiani hanno virato verso il gossip. L’intervista di Aldo Cazzullo a Francesco Totti ha totalizzato sul sito del Corriere un milione di visualizzazioni. E non manca giorno ormai che il quotidiano di via Solferino non sforni paginate su grandi amori che un tempo avrebbero trovato spazio solo in quelli che erano i settimanali di cronaca rosa (il termine gossip l’abbiamo importato anni dopo).
Da Federico Fellini a Federico Fashion Style
Per capire come il mondo si è involuto, basti pensare che è passati dal parlare di amori di Federico Fellini al parlare dell’apertura dei nuovi saloni di bellezza di Federico Fashion Style, dal rivelare particolari sulle storie d’amore della principessa Soraya a parlare di due ignote ai più ma date come Vip. che hanno partecipato a un reality dicendo di avere analogo titolo e di essere discendenti di Hailè Sellassiè, ultimo imperatore dell’Etiopia di cui hanno utilizzato il nome.
Per avere il polso di come ci siamo ridotti non avevamo comunque bisogno della ricerca di Readly. Per accorgersene basta seguire i profili social dei quotidiani.
Ricordate, ad esempio, con quale slogan Il Fatto Quotidiano fece il suo esordio in edicola? Vi rinfreschiamo la memoria: “Quello che gli altri non dicono”. Il titolo del giornale di Travaglio più commentato di ieri è stato questo: «Simone Antolini, il fidanzato 23enne di Cecchi Paone, confessa: “Come ha reagito la mia ex quando ha visto le mie foto con lui? Lei bene, ma altri miei amici…». Puro giornalismo d’inchiesta.