Perché leggere questo articolo? Mentre il mondo cade a pezzi, Leonardo vola. L’azienda partecipata della Difesa approfitta delle tensioni globali per decuplicare il fatturato.
Finché c’è guerra c’è…fatturato. Il ritorno di conflitti e tensioni internazionali è un dramma. Ma non per tutti, a guardare i risultati economici comunicati da Leonardo per il primo trimestre del 2024. I ricavi della società pubblica partecipata del ministero della Difesa in questo avvio d’anno sono da record. Gli utili sono decuplicati: da 40 a 459 milioni di euro.
Leonardo da record
Leonardo chiude i conti del primo trimestre 2024 con un risultato netto pari a 459 milioni di euro, rispetto ai 40 milioni dello stesso periodo del 2023, che include oltre al risultato netto ordinario la plusvalenza a seguito della valutazione al fair value del gruppo Telespazio, effettuata ai fini del consolidamento integrale.
La società aerospaziale ha terminato il periodo in esame con ricavi per 3,66 miliardi di euro. Un aumento del 20,8% rispetto ai 3,03 miliardi ottenuti nei primi tre mesi dell’anno precedente. Leonardo ha precisato che il fatturato ha mostrato un incremento in tutti i settori di business. Gran parte del merito dell’exploit di Leonardo è merito dell’apporto dell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza e degli Elicotteri.
Il balzo anche in borsa
Scatta Leonardo +3,86% a Piazza Affari. Il titolo della difesa si porta subito in cima al FTSE MIB -0,67% sostenuto da conti trimestrali in linea con gli obiettivi annunciati a marzo e migliori delle attese del consensus. Nei primi tre mesi dell’anno, il gruppo guidato da Roberto Cingolani ha registrato nuovi ordini per 5,8 miliardi di euro, in aumento del 4,9% rispetto al dato proforma 2023 e ricavi a 3,7 miliardi, in crescita del 15,3%.
Il risultato operativo (EBITA) è salito da 105 milioni a 182 milioni di euro (+73,3%), in seguito all’andamento dell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza e degli Elicotteri, oltre alla performance delle Aerostrutture che mostra, a conferma del percorso di miglioramento intrapreso, una minore perdita rispetto al dato comparativo; la marginalità è salita al 5%.
Il meglio per Leonardo deve ancora venire
Sulla base di questi risultati Leonardo ha confermato le stime finanziarie per il 2024. Nel dettaglio, management prevede ricavi per circa 16,8 miliardi di euro. Prevista in aumento anche la redditività, con un EBITA di circa 1,44 miliardi di euro, mentre l’indebitamento netto dovrebbe ridursi a 2 miliardi di euro. Leonardo stima nuovi ordini complessivi per circa 19,5 miliardi di euro. Mentre il mondo cade a pezzi, Leonardo vola.