Perché questo articolo potrebbe interessarti? In Spagna, dal 25 novembre, i primi Frecciarossa hanno iniziato a circolare sulla tratta Madrid-Saragozza-Barcellona. La strategia del Gruppo FS, ha fissato traguardi ambiziosi. Lo si capisce dagli investimenti fin qui realizzati in Europa. Riguardanti treni e non solo.
Dalla Francia alla Spagna. Il made in Italy di Trenitalia sbarca in Spagna nel settore dell’alta velocità ferroviaria con il Frecciarossa 1000. Il Gruppo FS, attraverso il brand Iryo, ha così consolidato la sua posizione nello Stato iberico. Ed effettuato, allo stesso tempo, un altro importante passo in avanti nella direzione indicata dall’amministratore delegato di Fs, Luigi Ferraris, desideroso di rendere la società una Multidomestic Company capace di fare dell’Europa il proprio mercato domestico.
La strategia, delineata nel piano industriale decennale del Gruppo FS, ha fissato traguardi ambiziosi. In primis: sviluppare il business extra italiano incrementando i ricavi dagli 1,8 miliardi di euro del 2019 ai 5 nel 2031. Ferrovie dello Stato, in parte attraverso i treni, in parte condividendo il proprio know how, è infatti presente in vari Paesi europei. E pure al di fuori del Vecchio Continente.
L’espansione del Gruppo Fs in Spagna
In Spagna, dal 25 novembre, i primi Frecciarossa hanno iniziato a circolare sulla tratta Madrid-Saragozza-Barcellona. In un secondo momento è previsto un ampliamento capace di abbracciare le più importanti città spagnole, comprese Valencia, Malaga e Siviglia.
Per Trenitalia, controllata del Gruppo FS, si tratta di una sfida rilevante. Il motivo è presto detto. In Spagna i rivali coincidono con la compagnia statale iberica Renfe e con i francesi Sncf. Questi ultimi, presenti in loco da un anno, presenziano l’alta velocità spagnola con il Tgv low cost Ouigo.
Per la Spagna, Trenitalia ha ordinato 20 Frecciarossa agli stabilimenti italiani Hitachi. I treni sono sostanzialmente identici a quelli presenti in Italia. Più in generale, nella nazione iberica Trenitalia fa parte del consorzio Ilsa, tra i primi operatori privati abilitati ad entrare sul mercato spagnolo dell’alta velocità.
La società controlla una quota pari al 45%. Il 55% si trova invece nelle mani di soci iberici, l’operatore infrastrutturale Globalvia e la compagnia aerea Air Nostrum. Isla ha investito in Spagna quasi un miliardo di euro. Si è inoltre aggiudicato i servizi AV per un decennio, e prevede di creare 2.600 posti di lavoro tra indiretti e diretti.
La presenza in Europa
Per le numerose e rilevanti attività propedeutiche e di supporto alla realizzazione di nuove infrastrutture, e all’esercizio dell’attività ferroviaria, sono attive in tutta Europa Italferr e Italcertifer. La prima società è attiva nell’ingegneria, la seconda si occupa invece di verifica di conformità e sicurezza in ambito ferroviario. Già, perché Gruppo FS non è operativo soltanto in Spagna.
In Francia ha costituito la francese Trenitalia France, il primo operatore ferroviario alternativo per il trasporto passeggeri in Francia, garantendo collegamenti con l’Italia. Dal dicembre 2021, in partnership con la controllante Trenitalia (100%), fornisce con i propri treni ad Alta Velocità Frecciarossa collegamenti giornalieri tra Parigi e Milano, via Lione, Chambery, Modane e Torino.
In Grecia, dal 2017 Hellenic Train, principale impresa ferroviaria greca, è interamente controllata da Trenitalia. La società è attiva sia nel trasporto passeggeri che merci. Il Gruppo FS ha investito anche in Romania, attraverso la società di spedizioni ferroviarie merci Rom-Rail (controllata da Mercitalia). In Olanda, nel 2017, Busitalia, società del trasporto su gomma del medesimo gruppo, ha acquisito la società olandese Qbuzz, terzo operatore del trasporto pubblico locale (TPL) che gestisce i servizi metropolitani su gomma e rotaia nelle aree di Utrecht e Groningen-Drenthe.
Germania e Regno Unito
In Germania, il Gruppo FS vanta due controllate: Netinera Deutschland e TX Logistik. Netinera, il cui capitale è interamente in capo a Trenitalia, è il secondo operatore del trasporto pubblico locale (TPL) del Paese, attivo nel trasporto regionale, offrendo servizi su ferro e su gomma in 11 Länder e in 3 città-stato (Berlino, Brema, Amburgo) attraverso 16 diversi brand.
TX Logistik, controllata di Mercitalia Logistics, società del trasporto merci del Gruppo FS, è una delle maggiori imprese ferroviarie del settore e opera, anche attraverso proprie controllate, in quasi tutta Europa (principalmente Germania, Italia, Svezia, Danimarca, Austria, Svizzera, Olanda, Belgio, Lussemburgo, Ungheria e Romania).
Nel Regno Unito, infine, Trenitalia controlla interamente Trenitalia UK, la società di diritto con sede a Londra. Ha acquisito nel 2017 c2c (City to Coast), il quarto operatore ferroviario in Gran Bretagna, per la gestione dei collegamenti tra la città di Londra e Shoeburyness, sulla costa orientale nella regione del South Essex.
In partnership con First Group, ha acquisito anche i collegamenti sulla West Coast (2019-2031). Lavori in corso per i due soci, invece, per quanto concerne lo sviluppo e la messa in esercizio della linea High Speed 2 (Londra-Birmingham di 160 km), di cui dovranno gestire i servizi dal momento dell’avvio atteso per il 2029.