Home Elezioni Usa 2024 USA 2024, Trump parla alla Nazione: “Sono il 47esimo presidente, abbiamo fatto la storia”

USA 2024, Trump parla alla Nazione: “Sono il 47esimo presidente, abbiamo fatto la storia”

USA 2024, Trump parla alla Nazione: “Sono il 47esimo presidente, abbiamo fatto la storia”

Perché leggere questo articolo? Usa 2024: la diretta di True della corsa alla Casa Bianca. Alle 9 di mattina italiane Donald Trump ha confermato la propria vittoria: “Abbiamo fatto la storia”

+++ America 2024: lo spoglio +++

09:00 “Sono il 47esimo presidente, stasera abbiamo fatto la storia”: Donald Trump ha dichiarato la propria vittoria sul palco di West Palm Beach.. “Abbiamo fatto la storia per un motivo stasera. E il motivo è semplicemente che abbiamo superato ostacoli che nessuno pensava possibili ed è ora chiaro che abbiamo realizzato la cosa politica più incredibile”, ha detto.

07:05 – Trump dovrebbe aggiudicarsi anche tutti gli Swinging States del Midwest ovvero Pennsylvania, Michigan e Wisconsin. Per il New York Times ha ormai il 95% delle possibilità di vittoria

07:00 – Donald Trump vede avvicinarsi sempre più la vittoria. Il candidato repubblicano conta su 247 voti elettorali contro i 210 di Kamala Harris. Vicinissimo il traguardo dei 270 voti

17:45 – Il primo risultato della serata! A Dixville Notch, New Hampshire lo spoglio si è concluso. E’ finita 3-3. Nel 202o vinse Biden, nel 2016 Clinton.

17:30 – Cosa devono fare per vincere i due candidati? Fermo restando che entrambi sono obbligati a vincere la Pennsylvania, ad Harris basterà ottenere tre dei sei restanti stati in bilico; a Trump ne servono quattro.

17:00 – Qual è la situazione nei 7 Stati in bilico. Ecco i sondaggi:

16:30 – Quali sono gli Stati in bilico? Sono 7, in ordine di grandi elettori: Pennsylvania (19), North Carolina e Georgia (16), Michigan (15), Arizona (11), Wisconsin (10), Nevada (6).

16:00 – Le previsioni dei sondaggi danno Harris a 226 grandi elettori, Trump a 219. Per diventare Presidente uno dei due candidati deve arrivare a 270. Ci si gioca tutto negli stati in bilico.

15:30 – I seggi sono aperti in tutti gli Stati americani. Tranne uno: In Oregon non sono infatti previsti seggi elettorali. Il voto è interamente postale dal 2000.

15:00 – Non solo i 50 stati federati. Negli Usa votano anche “territori non incorporati”. Sono autonomi, ma senza una vera e propria sovranità, perché vige la legislazione americana. Samoa, Isole Mariana, Isole Vergini, Guam e Puerto Rico sono “territori organizzati”: esprimono solo simbolicamente la preferenza il presidente e votano un rappresentante eletto alla Camera senza diritto di voto. In molti di questi territori i seggi sono già chiusi.

00:01 – La metà degli americani ha già votato. Sono già oltre 78 milioni gli elettori che hanno espresso il loro voto anticipato nelle elezioni americane, quasi la metà di quelli che votarono complessivamente all’election day nel 2020 (158 milioni). E’ il dato della Election Lab at the University of Florida.

00:00 – Un giudice della Pennsylvania ha stabilito che la lotteria degli elettori repubblicani di 1 milione di dollari organizzata da Elon Musk può continuare.

+++ Per arrivare pronti al voto voto +++