Perché leggere questo articolo? Rocco Siffredi è nato in Abruzzo, che domenica va al voto. Non vuole parlare di politica, ma a qualcosina si lascia andare. A True-News.it racconta la sua felicità per il ritorno in Italia di Chico Forti.
“Chico Forti torna in Italia. Per me è la notizia più bella dell’anno“. Esordisce così Rocco Siffredi ai microfoni di True-News.it. Il re del porno italiano è tra i più attivi sostenitori di Chico Forti, l’ex campione di windsurf e imprenditore rinchiuso da 24 anni nelle carceri della Florida per un omicidio di cui si è sempre dichiarato innocente. L’accusa è quella di aver ucciso Dale Pike, un giovane imprenditore australiano, trovato morto sulla spiaggia di Miami nel 2000, poco dopo essersi incontrati per tentativo di compravendita dell’albergo di cui era proprietario insieme al padre. Ma dopo anni di battaglie, la premier Meloni ha annunciato che l’autorizzazione al trasferimento in Italia è stata finalmente firmata. E Rocco non si esime dal tessere le lodi al suo fascino.
Rocco accanto a Chico: “Mi ha cercato ieri, uomo fortissimo”
The italian stallion, altro pseudonimo dell’attore, all’anagrafe Rocco Tano – anche “Siffredi” è un nome d’arte, che deriva da un film di Alain Delon – si dice incredulo al ritorno di Forti a casa. “L’unica parola che mi viene in mente è un’incredibile felicità. Devo ammettere che ultimamente avevo un po’ perso la speranza. Ma per fortuna è giunta questa notizia incredibile”. Proprio un anno fa Siffredi e la moglie Rozsa erano volati a Miami ad incontrare il connazionale recluso. “E’ stato un momento molto complicato e doloroso – ricorda – Ho visto veramente tutta la sua sofferenza. Ma allo stesso tempo anche la sua forza. Credo davvero che non esista un uomo più forte di Chico al mondo. Una tenacia immensa, forse l’unica reazione possibile per riuscire a resistere e sopravvivere in carcere”.
L’attore hard si è battuto più volte a sostegno di Forti, sollecitandone caldamente la liberazione. “Proprio ieri Chico mi ha cercato. Mi sono arrivate telefonate dall’India, dal suo grande amico sardo Roberto Fodde, che da 24 anni importa parole da parte sua. Voleva salutarmi e ringraziarmi. Ma io che ho fatto? Nulla, l’ho solo supportato. E sono felicissimo che finalmente possa tornare in Italia a riabbracciare la mamma. Non c’è notizia più bella“.
Siffredi: “Verso la fine di un’Odissea, grazie Meloni”
Un traguardo tanto atteso e raggiunto con sorpresa in un momento in cui anche le speranze dei più fedeli sostenitori stavano iniziando a calare. “I feedback non erano di certo buoni. Di recente avevo sentito la moglie di Bocelli, da sempre molto attivo per fare giustizia sul caso. E mi aveva riferito che, nonostante la disponibilità del cantante a organizzare concerti gratuiti per Chico, la risposta non era stata per niente positiva”.
Nel corso degli anni diversi governi italiani si sono interessati al caso Forti. Nel 2020 l’allora ministro degli Esteri Luigi Di Maio aveva annunciato il suo imminente ritorno, ma la procedura non è mai stata portata a compimento. “Pensavamo che i politici promettessero solo per farsi pubblicità, senza poi mantenere”, commenta Rocco. “Adesso invece Meloni pare esserci riuscita. L’Odissea di Chico è quasi finita. Sembrava impossibile e invece, finalmente, torna a casa. Una grande lezione che ci insegna a non mollare mai e che tutto può cambiare. Anche se fino a quando non lo vedo in Italia non ci credo fino in fondo”.
Meloni donna affascinante ma la politica non mi interessa
Di politica vera e propria invece Rocco non vuole parlare. Neanche in prossimità delle Regionali nel suo Abruzzo, lui che è nato ad Ortona. Non gli interessa nemmeno girare qualche scena con una politica in particolare. Certamente non per questione di estetica, anche perché “nel nostro settore ci adattiamo”. Ma si dichiara non esperto del panorama delle donne politiche italiane. Solo su Meloni si sbottona: “E’ una bella donna. Affascinante. Come si dice, nella botte piccola c’è il vino buono”. Se c’è una cosa che Rocco sa riconoscere è il fascino femminile. Che però non riscontra in Schlein. Un’opinione forte su un tema politico di stringente attualità, Siffredi ce l’ha. All’educazione sessuale è favorevole da 15 anni. “Ma quando dicevo di chiudere i siti pornografici gratuti, mi si accusava di dirlo solo perché avrei guadagnato di più. Non hanno mai capito la motivazione reale”.