“Oggi parlare di innovazione e di innovazione digitale vuol dire parlare di prossimità. Se c’è una sfida che dobbiamo cogliere per salvaguardare il patrimonio del sistema sanitario nazionale universalistico, è proprio quella della prossimità. Questa è la sfida più complessa. Riuscire ad accompagnare quel bisogno dei cittadini di salute passa attraverso gli strumenti di innovazione, come l’intelligenza artificiale e l’assistenza domiciliare con la telemedicina”. Lo ha detto il vicepresidente della Regione Lombardia con delega al Bilancio Marco Alparone alla XXIII edizione di Salute Direzione Nord, l’evento di Fondazione Stelline e organizzata da Inrete – Relazioni istituzionali e Comunicazione, ospitato presso il Belvedere 39° di Palazzo Lombardia a Milano. L’iniziativa gode del patronato di Regione Lombardia e del patrocinio del Comune di Milano.
Alparone (Regione Lombardia): “Mettere al centro i bisogni delle persone”
Secondo Alparone l’innovazione serve “a mettere al centro i bisogni delle persone e le loro fragilità. In sanità l’innovazione è la rivoluzione più importante per riuscire a mantenere questo patrimonio di tutti che oggi abbiamo” ha concluso.
Nisticò (Aifa) a Salute Direzione Nord: “L’innovazione deve arrivare al paziente”
Alparone ha partecipato al panel “Dalla nuova Aifa al ruolo delle Regioni, come l’innovazione cambia il mondo regolatorio e la sostenibilità”, dialogando con Robert Nisticò, presidente Aifa. “Abbiamo una nuova Commissione scientifica ed economica che sta lavorando a pieno regime e nel mese di giugno ha già tolto e smaltito tutto il pending, avevamo più di 400 procedure pendenti rispetto alle vecchie due commissioni. E questo è già un segnale, perché avere una Commissione economica e scientifica efficiente è molto importante per i tempi di accesso”, ha detto Nisticò. “Dobbiamo far sì che l’innovazione arrivi al paziente. Sembra facile ma quando si parla di innovazione si parla di terapie innovative che dobbiamo saper regolamentare. Oggi il farmaco è cambiato, è intelligente e personalizzato, può essere una terapia genica, una terapia cellulare, può essere un farmaco insieme a un dispositivo medico, può essere un farmaco insieme a un dispositivo come un sensore messo sottopelle- ha aggiunto -. Dobbiamo essere pronti a nuove sfide e dunque anche l’Aifa deve modernizzarsi”.
Nisticò: “Aifa impegnata a dare risposte a bisogni crescenti”
Una delle sfide “è far sì che queste innovazioni raggiungano quanto prima il paziente – ha proseguito -. E intanto l’Italia si pone al secondo posto d’Europa dopo la Germania per il numero di molecole che mettiamo in commercio rispetto a quelle approvate centralmente. Quando si parla di early access, di accesso veloce, dobbiamo studiare nuovi modelli”. In conclusione, Nisticò ha sottolineato che Aifa “nella sua rinnovata composizione, è impegnata a dare risposte a bisogni crescenti che trovano soluzioni nello sviluppo di terapie innovative nel contesto della medicina di precisione. Il nostro obiettivo infatti è quello di garantire ampio e rapido accesso ai trattamenti a tutti i pazienti anche in ottica di equilibro di sistema”.
La 23esima edizione di Salute Direzione Nord
La 23esima edizione di Salute Direzione Nord ha visto la partecipazione complessivamente di oltre 60 ospiti nell’arco della giornata, compresi i ministri Orazio Schillaci, Andrea Abodi, Giuseppe Valditara, Alessandra Locatelli, e il governatore di Regione Lombardia Attilio Fontana. Tema della 23esima edizione: “La Ricerca è la vera Sostenibilità”. La manifestazione, promossa dalla Fondazione Stelline e organizzata da Inrete – Relazioni istituzionali e Comunicazione è stata ospitata presso il Belvedere 39° di Palazzo Lombardia a Milano.