Home Events Bandello (Direttore Unità Oculistica, San Raffaele di Milano) a SDN: “Non investire nell’oculistica è follia”

Bandello (Direttore Unità Oculistica, San Raffaele di Milano) a SDN: “Non investire nell’oculistica è follia”

Bandello (Direttore Unità Oculistica, San Raffaele di Milano) a SDN: “Non investire nell’oculistica è follia”

“Le malattie cronico degenerative dell’occhio hanno subito delle autentiche rivoluzioni terapeutiche nell’arco degli ultimi decenni. Persistono, però, ancora delle resistenze e dei problemi. Verso i quali vorrei che i decisori avessero più attenzione. Non investire nell’oculistica è follia“. Così Francesco Bandello, Direttore Unità Oculistica, IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, a margine della 23esima edizione di Salute Direzione Nord, “La ricerca è la vera sostenibilità”.

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Bandello: “Necessaria una revisione al rialzo dei nuovi Lea”

“Nell’arco degli ultimi decenni, in particolare in questo ultimo periodo, sono arrivati nel campo della terapia farmaci che durano molto più a lungo e che garantiscono la possibilità di un ottimo risultato terapeutico con intervalli tra le iniezioni sempre maggiori. La Lombardia è sicuramente all’avanguardia in Italia per quanto riguarda l’impiego di questi farmaci. Anche se, purtroppo, abbiamo ancora dei problemi derivanti dalla nota 98 di Aifa che rende particolarmente complicato l’utilizzo di questi nuovi prodotti”, ha affermato Bandello.

Per quanto riguarda i nuovi Lea, Bandello sottolinea che “quando stavano per entrare in vigore il primo gennaio di quest’anno apparivano assolutamente penalizzanti per la gran parte delle prestazioni oculistiche. In particolare per la cataratta, che viene eseguita in Italia in numero di 700mila interventi l’anno. Ci auguriamo che ci sia una revisione al rialzo dei nuovi Lea, altrimenti l’attività oculistica nell’ambito del Sistema Sanitario potrebbe risultare forte penalizzata”.

Francesco Bandello è poi tornato a puntare l’indice su alcune storture dell’attuale sistema sanitario. “Gli studenti si rifiutano di fare gli assistenti in ospedale, i professionisti scappano. Non ci sono gratifiche ed il sistema non è allettante”.

SDN, il panel “Cronicità, sfida sempre aperta”

Il Settore Healthcare sta affrontando sfide cruciali che includono il miglioramento dell’accesso ai servizi sanitari, la riduzione delle liste d’attesa e l’ottimizzazione delle risorse disponibili. Di questo si è parlato durante il panel “Cronicità, sfida sempre aperta“, nell’ambito della , evento promosso dalla Fondazione Stelline e organizzato da Inrete. La manifestazione, tenutasi il 24 giugno presso il 39esimo piano, al Belvedere di Palazzo Lombardia, ha goduto del patronato di Regione Lombardia e del patrocinio del Comune di Milano. Ed ha visto la partecipazione di oltre 60 relatori, tra i quali i ministri Orazio Schillaci, Andrea Abodi, Giuseppe Valditara, Alessandra Locatelli, il governatore lombardo Attilio Fontana, il presidente di Aifa Robert Nasticò.

Oltre a Bandello, protagonisti del panel “Cronicità, sfida sempre aperta” sono stati Alessandra Locatelli Ministro per le Disabilità, Maria Cristina Cantù Vicepresidente Commissione 10° Affari sociali, Senato della Repubblica, Giovanni Satta, Componente Commissione X Affari sociali del Senato della Repubblica, Enrico Desideri, Esperto del Ministro in programmazione, organizzazione e gestione delle Aziende e dei servizi Sanitari, Alberto Ambrosio Direttore Unità Organizzativa Rete Territoriale, Direzione Generale Welfare, Regione Lombardia,  Stefano Carugo, Direttore UOC Cardiologia del Policlinico di Milano, Giovanni Staurenghi Direttore SC Oculistica, ASST  atebenefratelli Sacco, Annarosa Racca Presidente Federfarma Lombardia, Giorgio Corsico Sr Dir Value, Access & Policy, Amgen Italia.