“La tecnologia che ci circonda non è più una novità, ormai. Quello che fa la vera differenza per la presa in carico della salute e della cura dei pazienti è avere una certificazione Medical device, che oggi non può che essere in prima linea tra gli investimenti del sistema sanitario nazionale”. Lo ha affermato Francesca Cerruti, CEO di ab medica, a margine della 23esima edizione di Salute Direzione Nord, “La ricerca è la vera sostenibilità”.
Cerruti: “E’ fondamentale investire nelle certificazioni Medical device”
L’organizzazione sanitaria del territorio e l’aumento delle cronicità sempre più richiedono una riorganizzazione delle risorse che passa anche dalla telemedicina. In questo contesto, “ab medica si pone con la propria piattaforma affianco dei medici, delle strutture sanitarie e del territorio. Prendendosi in carico la gestione non solo delle malattie croniche ma anche delle situazioni di riabilitazione e delle dimissioni postintervento che possono essere effettuati direttamente a casa delle persone”, ha proseguito Cerruti.
“L’aspetto certificatorio per prodotti e servizi di telemedicina è di fondamentale importanza, per questo motivo ab medica investe molto in studi, ricerche, certificazione e protezione del dato, e in tutto quello che rende un Medical device tale. Se il sistema sanitario nazionale vuole prendersi in carico la cura e la riabilitazione dei pazienti, adeguarsi alle leggi dei device tecnologici non può che essere in prima linea per l’investimento”.
Cerruti si è anche soffermata sull’importanza del dialogo tra pubblico e privato: “Non ci consideriamo semplicemente partner, ma fornitori di soluzioni e di risposte a bisogni. Da 15 anni siamo impegnati sul fronte della telemedicina e vogliamo proporre soluzioni personalizzate, dalla presa in carico sul territorio alla riabilitazione post intervento”.
SDN, il panel “La salute non aspetta”
Il Settore Healthcare sta affrontando sfide cruciali che includono il miglioramento dell’accesso ai servizi sanitari, la riduzione delle liste d’attesa e l’ottimizzazione delle risorse disponibili. Di questo si è parlato durante il panel “La salute non aspetta”, nell’ambito della , evento promosso dalla Fondazione Stelline e organizzato da Inrete. La manifestazione, tenutasi il 24 giugno presso il 39esimo piano, al Belvedere di Palazzo Lombardia, ha goduto del patronato di Regione Lombardia e del patrocinio del Comune di Milano. Ed ha visto la partecipazione di oltre 60 relatori, tra i quali i ministri Orazio Schillaci, Andrea Abodi, Giuseppe Valditara, Alessandra Locatelli, il governatore lombardo Attilio Fontana, il presidente di Aifa Robert Nasticò.
Oltre a Cerruti, protagonisti del panel “La salute non aspetta” sono stati Simona Loizzo Commissione XII Affari sociali, Camera dei Deputati, Matteo Stocco Direttore Generale Policlinico Milano, Battistina Castiglioni Direttore SC Cardiologia 2 Varese e Direttore Dipartimento cardiotoracovascolare, ASST Sette Laghi, Cristina Romano Responsabile di S.S.D. di Diabetologia dell’AO Ospedale di Circolo Fondazione Macchi, Varese, Rossana Boldi già Vice Presidente XII Commissione (Affari Sociali) Camera dei Deputati, Massimiliano Bindi Amministratore Delegato Abbott Italia, Massimo Barberio Head of Government Affairs & HealthEconomics GE HealthCare Italy, Martina Ortillo Avvocato, Manager del dipartimento Data Protection e Cybersecurity di Rödl & Partner.