“Mind – Milano Innovation District è un progetto di rigenerazione urbana che riguarda un’area molto ampia, oltre un milione di metri quadrati, su cui sorgeva Expo 2015 per cui Arexpo ha scelto come soluzione più efficiente il partenariato pubblico-privato“. Lo ha dichiarato a Italia Direzione Nord l’amministratore delegato di Arexpo, Igor De Biasio.
Per De Biasio è importante che Arexpo abbia “cercato con il partenariato pubblico-privato un socio per i prossimi novantanove anni che aiuterà a sviluppare il progetto oggi completo a metà e ampiamente sviluppato”. Al momento, ha aggiunto l’Ad di Arexpo “10mila persone vivono e lavorano ogni giorno il Mind. Nel 2032 il progetto sarà finito con 70mila persone operative”.
La sinergia vincente, per De Biasio, sta nell’alleanza tra “visione strategica del pubblico e capacità di esecuzione rapida del settore privato nel costruire una visione condivisa”. In quest’ottica, la collaborazione pubblico-privato è insita nel dna di Arexpo che, sorgendo nell’area di Expo 2015 con MIND – Milan Innovation District ha dato vita al primo grande caso di partneriato pubblico-privato in Italia. E De Biasio sottolinea che “Mind rappresenta un’esperienza di successo” che mostra come pubblico e privato non siano conflittuali ma “possano lavorare assieme”.