“DM77 – Lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Sistema Sanitario Nazionale”: questo il tema del panel sulla sanità tenutosi nella giornata di lunedì 26 giugno durante la ventesima edizione di Futuro Direzione Nord presso la Fondazione Stelline a Milano. L’iniziativa è stata organizzata da Fondazione Stelline insieme a Inrete e all’Associazione ITALIASTATODIDIRITTO con il contributo di Regione Lombardia e il patrocinio del Comune di Milano.
Gli ospiti del panel sul DM77
Il DM77, lo ricordiamo, è il decreto del Ministero della Salute emanato nel 2022 che pone le premesse per il rinnovo del sistema di assistenza territoriale alla luce dell’esperienza del Covid-19.
Nel panel moderato dalla giornalista di True News Alessia Liparoti sono intervenuti Marco Alparone, vicepresidente e assessore al Bilancio della Regione Lombardia; Lamberto Bertolé, assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano; Fiorenzo Corti, Fimmg Regione Lombardia; Annarosa Racca, presidente Federfarma Lombardia e Guido Di Donato, Italy Health and Value senior director, Pfizer Italia.
Alparone e Bertolè: “Il nodo è il personale, non le risorse”
L’attuazione del DN 77 in regione Lombardia serve soprattutto a dare una risposta verso i cittadini, al centro di tutto c’è il capitale umano. “Non abbiamo problemi di risorse e di scarsità di strumenti ma abbiamo bisogno di ulteriore personale”, ha affermato Marco Alparone, vicepresidente e assessore al Bilancio della Regione Lombardia.
“Dopo la pandemia, abbiamo compreso i limiti del Sistema sanitario, – dice Lamberto Bertolé, assessore al Welfare e Salute Del Comune di Milano- Abbiamo numerose risorse da impiegare”. Il numero chiuso nelle facoltà di medicina, secondo i due politici non tiene conto del fabbisogno delle Regioni.
Corti: “DM77, contrattualizzazione da chiudere”
Fiorenzo Corti, FIMMG Lombardia, ha dichiarato che: “Dobbiamo ancora chiudere l’accordo per la contrattualizzazione dell’applicazione del DM77, siamo in ritardo. Per quanto riguarda la sussidiarietà il DM77 serve a valorizzare quelle regioni che già hanno fatto esperienze, su questo esempio dobbiamo riprendere i modelli che sono stati utilizzati durante la pandemia che hanno funzionato”.
Racca: “Lombardia prima a collaborare con le farmacie”
La presidente di Federfarma Lombardia Annarosa Racca, ha sottolineato che “La Regione Lombardia è la prima in Italia che ha collaborato con le Farmacie. Delle 3020 farmacie, un numero aumetato in questi ultimi tempi, 2750 fanno telemedicina. Noi siamo pronti e preparati per impiegare nuove risorse al servizio di cittadini sempre più bisognosi di cure”.
Di Donato: “Il tema è la decentralizzazione degli studi”
Conclude Guido Di Donato, Italy Health and Value senior director Pfizer Italia In Italia, c’è un vero e proprio problema sulla decentralizzazione degli studi è vero ci sono stati miglioramenti importanti, ma il paese è debole quando i pazienti rimangono presso il proprio domicilio”.