La segretaria del Pd Elly Schlein firma al proposta di Cgil contro il Jobs Act. Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori prende le distanze: “Mi sembra una proposta coerente con la storia politica di Elly Schlein, ma siccome firmare sarebbe totalmente incoerente con la mia di storia politica, non firmerò”, queste le parole di Gori, nel suo intervento alla 22esima edizione di Direzione Nord di lunedì 6 maggio. “Penso che il Jobs Act non abbia in alcun modo aumentato la precarietà, ma che anzi negli ultimi dieci anni l’abbia diminuita. Sono aumentati i posti di lavoro a tempo indeterminato, si è ridotto il contezioso sui licenziamenti, ed è rimasta per lo più inapplicata la parte sulle politiche attive. Quello è ciò che bisognerebbe fare, completare l’implementazione del Jobs Act. Sapendo che Schlein era uscita dal Pd proprio per il Jobs Act, non mi aspettavo scelta diversa. Ognuno resta della propria idea.” Tuttavia secondo il sindaco si tratterebbe di un tema su cui è necessaria un’azione di sintesi, in quanto “Landini forse intende ottenere visibilità, ma dal conto nostro non credo ci sia interesse a vivere oggi ulteriore divisione su un tema del genere”.
“Per quanto riguarda l’Europa, la sfida principale è di natura istituzionale, riguarda ruolo ed efficacia. Così com’è, l’Europa ha fatto tanto per noi: ha garantito la pace, ha costruito un mercato unico, ha garantito una moneta comune – risponde Gori – ma non è nella condizione di assumere decisioni nei tempi e modi necessari per lo scenario di fortissimi cambiamenti qual è quello odierno. Non siamo abbastanza autorevoli sulla politica internazionale, non siamo in grado di avere una politica di bilancio degna di questo nome, che sia competitiva almeno quanto quella di Stati Uniti e Cina. Il tema vero della prossima legislatura dovrà essere il salto di qualità che la renderà utile ai suoi cittadini in termini di salute e benessere”. Alla domanda conclusiva “Schlein potrà essere messa in discussione?”, il sindaco risponde con un sicuro “Il Pd farà buon risultato”.
Il panel “Smart road to Europe: le nuove frontiere europee della mobilità per città sostenibili”
Gori è intervenuto al panel a tema “Smart Road to Europe: le nuove frontiere europee della mobilità per città sostenibili“ con Edoardo Rixi, Viceministro a Infrastrutture e Trasporti, Pierpaolo Settembri, Head of Unit for Coordination and Planning, Directorate-General for Mobility and Transport European Commission, Franco Lucente, Assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile di Regione Lombardia, Arianna Censi, Assessora alla Mobilità del Comune di Milano, Andrea Gibelli, Presidente FNM, Beniamino Lo Presti, Presidente Milano Serravalle e Angelo Costa, Amministratore Delegato Arriva Italia.
La 22esima edizione di Direzione Nord
La 22esima edizione di Direzione Nord, a tema “Road to Europe”, si è svolta lunedì 6 maggio presso l’Auditorium della sede di Assolombarda in Via Pantano 9 a Milano. La kermesse è statapromossa dalla Fondazione Stelline insieme a Inrete, in collaborazione con Assolombarda e con il contributo di Regione Lombardia. True-news.it è stato media partner dell’evento. Nell’arco della giornata si sono alternate numerosi esponenti delle istituzioni come il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, il Ministro per l’Istruzione e il Merito Giuseppe Valditara, la Ministra per la Famiglia, la natalità e le pari opportunità Eugenia Roccella, il Viceministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto, il Sottosegretario di Stato con delega al Cipess Alessandro Morelli, il governatore lombardo Attilio Fontana.