“La vasca di laminazione del Seveso è praticamente pronta. Siamo ormai al collaudo funzionale. Potrebbe già essere usata in caso di emergenza. Parliamo di un invaso di 250 mila metri quadri che, per quanto sia un’opera di ingegneria di alto profilo progettata da MM, da solo non basterà a salvaguardare Milano dalle esondazioni. Infatti, l’ultimo evento meteo del 31 ottobre è stato tale per durata e portata che una vasca già in funzione avrebbe limitato solo al 50% i danni provocati. Siamo in attesa del completamento delle altre due vasche. Quella di Senago è a buon punto. Quella di Varego non è ancora cantierizzata. L’insieme delle tre vasche salvaguarderà tutto il territorio di Milano dalle future esondazioni“. Così Francesco Mascolo, Amministratore Delegato MM Spa, tra i relatori della XXI edizione di Italia Direzione Nord, svoltasi il 27 novembre al Palazzo delle Stelline di Milano. Mascolo ha partecipato al panel dedicato ad “Acqua ed energia. L’economia sostenibile è circolare”, assieme al Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, Fabrizio Palermo, Amministratore Delegato e Direttore Generale Acea, Gianni Castelli, Componente Collegio ARERA, Francesco Buresti, Direttore Business Unit Smart Infrastructures A2A, Monica Iacono, CEO Engie Italia, Giorgio Maione, Assessore all’Ambiente e Clima Regione Lombardia, Emanuela Trentin, Amministratore Delegato Siram Veolia, Alessandro Russo, Amministratore Delegato Gruppo CAP.
Mascolo: “Recuperiamo dall’acqua tutto ciò che è valorizzabile”
“MM è stata appena premiata come prima classificata in ambito nazionale per l’indicatore M5, riferito allo smaltimento dei fanghi in discarica. Questo perchè con le nostre tecnologie avanzate depuriamo le acque e trattiamo i fanghi disidratati, per poterli conferire in agricoltura come fertilizzante (48mila tonnellate all’anno), o valorizzarli per l’energia attraverso processi di essicamento. Abbiamo conferito, infatti, 8 mila tonnellate di CSS da fanghi ai cementifici dell’area lombarda. Tra gli altri progetti, c’è l’estrazione del fosforo dalle ceneri dei fanghi di depurazione. Si tratta di recuperare dall’acqua tutto ciò che è valorizzabile.
L’altissima qualità delle acque depurate dai nostri depuratori, ci consente di essere un’eccellenza a livello europeo. In Italia appena il 4% delle acque depurate vengono riutilizzate, MM invece riesce a riutilizzarne già il 40% in agricoltura. Durante la stagione irrigua il nostro depuratore di Nosedo riesce a conferire ai campi del sud di Milano fino al 100% delle sue acque depurate. In questi giorni abbiamo anche firmato un accordo di collaborazione con l’Agenzia del Demanio della Lombardia per un progetto molto ambizioso. Vogliamo recuperare i cascami energetici nelle acque reflue, col fine di sostituire le caldaie a gas, riducendo così il consumo di combustibili fossili e abbattendo le emmissioni di CO2. L’applicazione di questo progetto avverà nei prossimi mesi presso lo stabile di corso Monforte dell’Agenzia del Demanio della Lombardia.