Per la transizione green “serve buon senso, il percorso di transizione è tracciato. Tutti stiamo andando in quella direzione”. Lo ha spiegato il sottosegretario di Stato con delega al Cipess, Alessandro Morelli, a margine della 22esima edizione della rassegna Futuro Direzione Nord presso Assolombarda a Milano. Per Morelli “serve buon senso per non lasciare indietro nessuno”. “Purtroppo l’asticella che l’Europa ha posto, penso al tema della casa green, sostanzialmente è un suicidio assistito della grande industria manifatturiera italiana legata al automotive”. Secondo Morelli “è un suicidio assistito alle tasche degli italiani perché per come la vuole l’Europa, la casa green significa 40-50 mila di spesa per ogni famiglia”.
Morelli risponde alle polemiche a Futuro Direzione Nord
In relazione invece alle polemiche sul Generale Vannacci, Morelli ha spiegato che “Vannacci è una persona di cui condivido alcune idee, ritengo che sia un cittadino italiano che legittimamente si può candidare a qualunque tipo di elezione”. Secondo Vannacci “è stato un generale che ha difeso e comandato i suoi uomini potando onore alla bandiera italiana”.
In merito alle parole sulle persone affette da disabilità “a me ha colpito molto il titolo della Stampa. Poi quando ho letto le parole e le spiegazioni ho capito che non erano coerenti con il titolo. Una certa parte di stampa effettivamente strumentalizza molto le espressioni della Lega”. A chi gli chiedeva se c’è chi nella Lega non sostiene Vannacci, Morelli ha aggiunto: “è assolutamente legittimo. Non penso che Vannacci non si sia fatto il mazzo per l’Italia”. Lei lo voterà? “Il voto è segreto, vediamo”.
Il futuro sindaco di Milano
Il sottosegretario di Stato con delega al Cipess, Alessandro Morelli è poi tornato sul tema del futuro sindaco di Milano. La Lega “proporrà un candidato della Lega, ognuno fa la sua partita e noi legittimamente avremo secondo me un futuro rispetto a Sala che veramente faccia volare la mia città”.