“Il progetto del Parco Nord presenta delle peculiarità che fanno riferimento alla procedura adottata, finanza di progetto a iniziativa dell’operatore privato, alla tipologia di servizio e lavoro offerto nel settore energetico, e al contesto di riferimento. Tra gli aspetti peculiari, lo studio preliminare ha condotto a realizzare un prodotto confezionato ad hoc per soddisfare le esigenze espresse dalla pubblica amministrazione in termini di risparmio energetico, dato dalle attività di riqualificazione sull’involucro edilizio. Ciò ha portato a una riduzione dell’indice di assorbimento di energia primaria del sito e alla realizzazione di una centrale termica alimentata a biomassa. Le parole chiave di questa esperienza possono essere così riassunte: risparmio energetico, impiego di energia rinnovabile da biomassa, scuola e paesaggio. Il Parco Nord occupa una superficie, come complesso scolastico, di oltre 20 mila metri quadri. Ospita ogni giorno 6 mila studenti. Ed è inserito in un contesto tutelato dalla Commissione paesaggio e dalla sovraintendenza ai Beni culturali.
L’attenzione è stata rivolta non soltanto a riqualificare energeticamente il complesso, ma a dare comfort e dialogo con le strutture disponibili: il teatro, la mensa e gli spazi esterni. Nel rispetto di coloro che utilizzano questo complesso, ma anche del contesto nel quale è inserito”. Così Arianna Sansone, Responsabile Relazioni Istituzionali Carbotermo, tra le relatrici della XXI edizione di Italia Direzione Nord, svoltasi il 27 novembre al Palazzo delle Stelline di Milano. Sansone ha partecipato al panel dedicato ad “Il partenariato pubblico-privato come volano per la leadership”, assieme a Alessandro Morelli, Sottosegretario di Stato con delega al Cipess, Marco Alparone, vicepresidente e assessore al Bilancio Regione Lombardia, Emmanuel Conte, assessore al Bilancio del Comune di Milano. E ancora con Veronica Vecchi, Professor Long Term Investment&PPP e Financial Management presso l’Università Bocconi, Igor De Biasio, Amministratore delegato Arexpo, Gianluca Longo, CEO Safety21.
Sansone sul partneriato nel settore energetico: “Variazione straordinaria dei parametri di riferimento”
Sansone ha proseguito: “Il percorso della concessione del Parco Nord ha messo in luce alcune difficoltà che meritano una riflessione ai fini di una possibile riforma degli aspetti normativi di riferimento. L’esperienza di questi anni ha evidenziato che il partneriato nel settore energetico si è confrontato con la variazione straordinaria dei parametri di riferimento. Per quanto riguarda l’incremento dei costi di costruzione, dei prodotti energetici e delle temperature esterne. Questo ha portato all’innalzamento dell’investimento e a una diminuzione della domanda di servizio energetico. Tale variazione dei parametri richiede di essere pensata in termini di revisione delle concessioni. Con modalità che garantiscano tempi e presupposti facili e di chiara esposizione e illustrazione. La norma, purtroppo, prevede che la revisione delle concessioni abbia luogo soltanto in virtù di sopravvenienze normative o eventi straordinari. Ma questi sono due paradigmi molto incerti. Il settore energetico ha vissuto questa variazione dei parametri che difficilmente può essere letta all’interno dei presupposti richiesti dalla norma per dar luogo alla revisione. La ricerca dell’equilibrio di queste concessioni è un dovere per il concessionario e il concedente“.