Il Ministro del Turismo Daniela Santanchè è stata tra i protagonisti della 20esima edizione di Futuro Direzione Nord presso la Fondazione Stelline a Milano. L’iniziativa è stata organizzata il 26 giugno da Fondazione Stelline insieme a Inrete e all’Associazione Italiastatodidiritto con il contributo di Regione Lombardia e il patrocinio del Comune di Milano. Diversi i temi toccati dal ministro nel suo intervento, un “A tu per tu” con Fabio Massa, presidente della Fondazione Stelline, e Giancarla Rondinelli, giornalista del Tg1. Dai taxi agli affitti brevi, passando per le Olimpiadi di Milano Cortina 2026 e la campagna promozionale con protagonista la Venere del Botticelli.
Santanchè: “Basta code a Milano per prendere i taxi”
“Con l’assessore ai trasporti della Regione Lombardia incontreremo tutte le sigle dei taxi, perche’ non ci possiamo permettere che turista debba fare decine e decine di metri di coda negli aeroporti e nelle stazioni, questo e’ il nostro biglietto da visita. Lo dico da Milano ma potrei dirlo anche a Roma, Firenze”, ha detto il ministro del Turismo. “Non e’ mia competenza, ma essendo anche coordinatore regionale ed essendo l’assessore ai Trasporti di Fdi, incontreremo tutte le sigle dei taxi per metterci a lavorare tutti insieme. Ritengo che e’ la squadra che vince: governo, regione, comune. Non e’ possibile che diamo questo disagio e che ci presentiamo ai nostri turisti, molto spesso anche stranieri, che arrivano in aeroporto o in stazione e hanno decine di metri di fila per prendere il taxi. Vogliamo capire come si puo’ fare. Le idee ci sono, non e’ una questione ideologica quando si parla di turismo, ma dev’essere una visione che devono avere tutte le istituzioni”, ha concluso.
Affitti brevi, Santanchè: “Per luglio avremo il testo base condiviso”
Affitti brevi “Per luglio avremo il testo base condiviso”. “Il tema è difficile e complicato quindi ho voluto ascoltare associazioni, assessori e sindaci delle città metropolitane, compreso il sindaco Sala e abbiamo trovato dei punti che hanno il 90% di condivisione – ha spiegato la ministra – Oggi ogni Regione ha il suo Codice identificativo, abbiamo deciso invece di farlo a livello nazionale, crediamo che sia giusto sia uguale dal Trentino alla Sicilia. In questo codice identificativo si potrà dire quante persone possono stare in quell’appartamento, questo per tutelare i nostri turisti”. Oltre al fatto poi che “gli appartamenti devono essere a norma”, sulla tassazione la ministra precisa che: “Per noi la proprietà privata è sacra, e se fino a due appartamenti è un modo delle famiglie per arrotondare, e avrà la cedolare secca ed è giusto, da tre appartamenti in su è un’impresa e quindi stesso mercato, stesse regole. Stiamo andando in questa direzione. Stiamo ragionando sulle due o tre notti e più ci penso credo che questo non sia il miglior modo. Che ci sia un far west che andremo a breve a regolamentare è certo ma non si deve criminalizzare. Questo problema c’è da tanto tempo ora con il governo Meloni se ne sono accorti tutti, ma prima cosa si è fatto per tutto questo?”.
Olimpiadi, Santanchè: “Saremo pronti, come per Expo”
Sullo stato di avanzamento dei lavori per le Olimpiadi Milano Cortina 2026, Santanchè si dice convinta che “saremo pronti, come lo siamo stati per Expo”, parlando anche della grande sfida del Giubileo per il quale “dovremo essere pronti per offrire pacchetti turistici che possano far spostare i pellegrini che arriveranno a Roma anche in altre parti d’Italia”.
Santanchè: “La Venere del Botticelli resterà “testimonial anche per la stagione invernale”
La Venere di Botticelli resterà la ‘testimonial’ del turismo italiano anche per la stagione invernale. Lo ha riferito il ministro Santanchè tornando sulla campagna ‘Open to meraviglia’. “La Venere di Botticelli sarà sempre la nostra virtual influencer ma in versione invernale. La vedrete con gli sci e in 3D – ha detto – Dobbiamo rivolgerci anche ai giovani, non solo con la virtual influencer ma anche con i social. Con la campagna estiva abbiamo avuto dei numeri pazzeschi in tutto il mondo, anche grazie alle critiche”.