Beniamino Lo Presti e Pietro Boiardi, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Milano Serravalle, tra i protagonisti della 20esima edizione di Futuro Direzione Nord, evento svoltosi presso la Fondazione Stelline a Milano. L’iniziativa è stata organizzat il 26 giugno a da Fondazione Stelline insieme a Inrete e all’Associazione ITALIASTATODIDIRITTO con il contributo di Regione Lombardia e il patrocinio del Comune di Milano.
“Smart mobility: il futuro in movimento”
Lo Presti è intervenuto al panel incentrato sulla mobilità, dal titolo “Smart mobility: il futuro in movimento” con Franco Lucente, Assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile Regione Lombardia; Jonathan Lobati, Presidente Commissione V Territorio, infrastrutture e mobilità Regione Lombardia; Arianna Censi, Assessora alla Mobilità Comune di Milano; Donatella Sciuto, Rettrice Politecnico di Milano; Geronimo La Russa, Presidente dell’Automobile Club Milano; Claudio Cuccorese, direttore sviluppo infrastrutture SEA; Angelo Costa, Amministratore Delegato Arriva Italia, Ezechiele Capitanio, regionale vice presidente Salesforce.
“Infrastrutture per una mobilità multimodale”
Boiardi è invece intervenuto nel panel dedicato a “Infrastrutture per una mobilità multimodale” con Alessandro Morelli, Sottosegretario di Stato con delega al Cipess; Claudia Maria Terzi, Assessore alle Infrastrutture Regione Lombardia; Matteo Campora, Assessore ai Trasporti, Mobilità Integrata, Ambiente, Rifiuti, Animali, Energia Comune di Genova; Andrea Gibelli Presidente FNM; Fabio Pressi, Amministratore Delegato A2A E-Mobility.
Lo Presti: “Smart Road, iniziativa avveniristica”
Sulla Smart mobility Lo Presti ha commentato: “E’ una idea rispetto alla quale ogni operatore è chiamato a intervenire. Milano Serravalle, tra le varie iniziative, ha messo in atto la sistemazione degli impianti di ricarica elettrica fast charge e l’installazione di cinque stazioni di rifornimento a idrogeno per i mezzi pesanti”. E c’è poi quella che Lo Presti definisce una “iniziativa avveniristica e quasi mai sperimentata”, il progetto Smart Road: “Un poderoso e articolo processo di digitalizzazione di tutta la rete autostradale per raggiungere obiettivi di grande rilevanza come l’analisi predittiva del trafffico, che consente di anticipare disagi, inconvenienti, blocchi, ingorghi, suggerendo uscite delicate o diverse velocità di marcia”. Inoltre, il progetto prevede interventi che porteranno a poter osservare comportamenti scorretti e innalzare il livello della sicurezza stradale, “garantendo le migliori condizioni possibili di spostamento e perseguendo l’altro grande obiettivo che è l’azzeramento degli incidenti stradali”.
Boiardi: “Mobilità multimodale, una sfida nella sfida”
Boiardi ha sottolineato invece l’impegno di Milano Serravalle sul fronte della mobilità multimodale: “Per noi rappresenta una sfida nella sfida: la nostra rete ha infatti due anime, quella autostradale ma anche quella relativa al sistema di tangenziali milanesi, che hanno le loro peculiarità e criticità. Per questo quando investiamo in soluzioni multimodali lo facciamo in direzioni diverse”. Quali? I parcheggi multimodali ma sistemi di controllo del traffico e delle infrastrutture, ed applicazioni a vantaggio degli utenti per condividere in tempo reale informazioni sul traffico e sulle modalità di cambio dei mezzi di trasporto: “Andiamo verso una sempre maggiore connessione tra reti infrastrutturali per garantire agli utenti una esperienza senza soluzioni di continuità”.