Durante la XXIII edizione di “Salute Direzione Nord”, organizzata da Fondazione Stelline e Inrete – Relazioni istituzionali e Comunicazione, presso il Belvedere 39° di Palazzo Lombardia a Milano, il Ministro della Salute Orazio Schillaci ha dichiarato: “Dobbiamo togliere ai medici la paura di conseguenze penali”.
Schillaci ha evidenziato che la maggior parte delle cause legali contro i sanitari si risolvono senza conseguenze, ma che comunque queste vicende incidono negativamente sul loro lavoro quotidiano. Pertanto, ha sottolineato la necessità di rivedere il concetto di responsabilità professionale dei medici. Il ministro ha anche affrontato il tema delle campagne di prevenzione del ministero per il caldo estivo e le donazioni di sangue. Riguardo al caldo estivo, l’obiettivo è “ridurre la mortalità delle persone over 65″, raccomandando alle fasce più fragili di seguire semplici regole come bere molto e non uscire nelle ore più calde per evitare colpi di calore e disidratazione.
Per quanto riguarda le donazioni di sangue, Schillaci ha sottolineato l’importanza di prevenire le carenze di sangue come avvenuto lo scorso anno. Ha annunciato una nuova campagna di donazione rivolta anche ai giovani, collaborando con la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (Crui) per promuovere un ricambio generazionale.
Infine, Schillaci ha parlato del Decreto sulle liste di attesa, affermando che “il fine ultimo è garantire a tutti le prestazioni sanitarie in tempi giusti”. Ha spiegato che il nuovo monitoraggio permetterà di sapere quanto tempo occorre aspettare per una determinata prestazione, dati che attualmente non sono sempre disponibili.