“La teranostica è l’innovativo approccio diagnostico-terapeutico che offre nuove possibilità di cura, soprattutto nel trattamento dei tumori, migliorando e salvaguardando la qualità di vita dei pazienti“. Lo ha affermato William Vaccani, GM Italia, Malta & Israele GE HealthCare Pharmaceutical Diagnostics, a margine della 23esima edizione di Salute Direzione Nord, “La ricerca è la vera sostenibilità”.
Vaccani e la teranostica: “Opzioni di diagnosi presto disponibili, ma servono formazione e percorsi ad hoc”
“Teranostica, unione di terapia e diagnostica. Questa branca unisce questi due elementi. Si può quindi usare lo stesso farmaco della diagnostica anche per curare. Con questo tipo di farmaco diagnostico/terapeutico si è in grado di diagnosticare il paziente in maniera precoce e poi fare un follow up costante sull’efficacia della terapia”, ha spiegato Vaccani.
“Le opzioni diagnosi saranno disponibili in Italia molto presto. Traslare dalla ricerca al territorio queste terapie richiede uno sforzo considerevole sia dal punto divista di risorse sia dal punto di vista strutturale. In primo luogo, bisogna infatti pensare che le terapie dovranno essere registrate. Inoltre, le aziende dovranno creare dei percorsi ad hoc, aggiornando le strutture e formando il personale già disponibile. Sarà poi anche necessario allocare dei budget specifici per queste nuove terapie molto costose, che però consentono al paziente di migliorare la qualità di vita, permettendogli di continuare a lavorare anche durante il percorso di malattia”.
SDN, il panel “Territorio e medicina nucleare: le nuove frontiere in Oncologia”
Territorio e medicina nucleare, queste le nuove frontiere in oncologia. Anche di questo importante tema si è discusso durante la 23esima edizione di Salute Direzione Nord, evento promosso dalla Fondazione Stelline e organizzato da Inrete. La manifestazione, tenutasi il 24 giugno presso il 39° Belvedere di Palazzo Lombardia, ha goduto del patronato di Regione Lombardia e del patrocinio del Comune di Milano. Oltre 60 relatori si sono alternati, tra i quali i ministri Orazio Schillaci, Andrea Abodi, Giuseppe Valditara, Alessandra Locatelli, il governatore lombardo Attilio Fontana e il presidente di Aifa Robert Nisticò.
Nel panel delle 15, dal titolo “Territorio e medicina nucleare: le nuove frontiere in oncologia”, oltre a Vaccani, sono intervenuti Elena Murelli, senatrice della Commissione 10° Affari sociali, Pierpaolo Sileri, dell’unità di chirurgia colonproctologica e malattie infiammatorie croniche intestinali, Irccs Ospedale San Raffaele, Alessandro Stecco, primario di radiologia presso l’ospedale Sant’Andrea di Vercelli – Università degli studi del Piemonte Orientale, Massimo Falconi, direttore del Pancreas center, Irccs Ospedale San Raffaele, Anna Maria Mancuso, presidente Salute Donna Onlus.