Un’intesa basata su una visione condivisa di innovazione e sostenibilità: queste le premesse del Memorandum d’Intesa (MoU), siglato oggi da Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A, con Julien Groues, VP e General Manager Europe South di Amazon Web Services (AWS), che prevede programmi concreti e investimenti sostanziali dedicati allo sviluppo del Cloud e di soluzioni tecnologiche integrate di Intelligenza Artificiale Generativa.
Mazzoncini (A2A): “AI Generativa nuova frontiera della transizione ecologica”
“L’innovazione è fondamentale per A2A, una leva strategica che abilita strumenti e tecnologie utili a supportare il nostro impegno per la decarbonizzazione del Paese” ha commentato Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A “Grazie a questo accordo con AWS e alla migrazione in Cloud dei sistemi installati presso gli asset del Gruppo possiamo accelerare nella digitalizzazione dei processi aziendali e dare un ulteriore contribuito in termini di riduzione delle emissioni di Co2. L’Intelligenza Artificiale Generativa potrà aprire nuove frontiere permettendoci di sviluppare soluzioni avanzate per i nostri business focalizzati sulla transizione ecologica”.
Groues (AWS): “Tecnologie cloud per un’innovazione responsabile e un futuro sostenibile”
“Siamo lieti di collaborare con A2A su questa importante iniziativa che unisce innovazione digitale e sostenibilità ambientale” ha dichiarato Julien Groues, Vice President, France and Europe South di AWS in Italia “Metteremo a disposizione la nostra comprovata esperienza nel cloud computing e nell’intelligenza artificiale per supportare A2A nella sua trasformazione digitale e nel raggiungimento dei suoi ambiziosi obiettivi di sostenibilità. Questo rappresenta un esempio concreto di come le tecnologie cloud possano abilitare l’innovazione responsabile e contribuire a un futuro più sostenibile per tutti.”
A2A implementa la digital tranformation ma non dimentica la sostenibilità
La collaborazione con AWS andrà infatti a potenziare il percorso di digital trasformation di A2A che prevede nei prossimi tre anni la migrazione in Cloud del 55% dei sistemi informatici attualmente in funzione presso gli asset del Gruppo, raggiungendo circa il 70% del parco applicativo, con particolare attenzione al Disaster Recovery (garantendo che i server siano disponibili in qualsiasi situazione), con un miglioramento complessivo della
resilienza e della robustezza delle infrastrutture del Gruppo. Inoltre, l’impegno di AWS a utilizzare il 100% di energia da fonti rinnovabili entro il 2025 contribuirà ad una ulteriore riduzione della carbon footprint di A2A, pari a oltre 700 tonnellate di Co2 equivalente (MTCO2e/anno) post-migrazione, in linea con l’impegno per la decarbonizzazione del Gruppo e i suoi obiettivi di sostenibilità.
A2A: integrazione totale della GenAI in tutti i business del Gruppo
Nell’ambito della sperimentazione e innovazione tecnologica, grazie alla potenza e alla velocità dei server di AWS, A2A esplorerà il potenziale dell’Intelligenza Artificiale Generativa (GenAI), pianificando diversi casi d’uso per lo sviluppo di “Proof of Concept” (PoC – prassi che prevede dei test per determinare la fattibilità di un progetto). L’obiettivo è integrare la GenAi nei processi aziendali a supporto di tutti i business del Gruppo – dalla generazione di energia da fonti rinnovabili al settore ambientale, dalle reti al ciclo idrico, dalla mobilità elettrica al teleriscaldamento – in linea con i due pilastri strategici del Piano Industriale al 2035 di A2A: economia circolare e transizione energetica.
L’MOU tra A2A e AWS prevede anche la collaborazione su progetti di formazione interni
ed esterni al Gruppo – fra cui ad esempio iniziative con le principali Università italiane – per
aumentare la cultura del cloud e in prospettiva di employee branding.