Accenture, licenziamenti programmati e previsti nei prossimi mesi. Le grandi aziende internazionali stanno facendo fronte alle conseguenze ancora del Covid con posti di lavoro che saltano ed assunzioni bloccate.
Accenture, licenziamenti nei prossimi mesi
Accenture è l’azienda di consulenza irlandese-americana con sede principale a Dublino. Nonostante sia stato registrato un aumento del 5% del fatturato e utili migliori del previsto ci saranno dei licenziamenti nei prossimi mesi.
“Stiamo adottando misure per ridurre i nostri costi nell’anno fiscale 2024 e oltre, mentre continuiamo a investire nel nostro business e nel nostro personale per cogliere le significative opportunità di crescita che ci attendono”, ha dichiarato Julie Sweet, presidente e amministratrice delegata di Accenture, in un comunicato.
Saltano 19mila posti di lavoro nell’azienda
Nei prossimi 18 mesi, queste azioni dovrebbero comportare l’uscita di circa 19.000 dipendenti (ovvero il 2,5% della forza lavoro attuale) e la società prevede che oltre la metà di queste partenze sarà costituita da persone nelle “non-billable corporate functions”. Accenture stima 1,2 miliardi di dollari per il licenziamento e 300 milioni di dollari per il consolidamento degli spazi per uffici, con circa 800 milioni di dollari previsti nell’anno fiscale 2023 e 700 milioni nell’anno fiscale 2024.
In Europa il gruppo Accenture ha visto “un reddito operativo che ha superato i 573 milioni di dollari rispetto agli oltre 531 milioni registrati nel 2022, con una crescita di più di 42 milioni”. “In Europa i ricavi sono cresciuti del 12% in valuta locale grazie al settore bancario, capital markets, e public services – ha commentato in conference call la ceo di Accenture, Julie Sweet -. Nello specifico, la crescita è guidata da Italia, Germania e Francia”.
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