Home Facts Acqua, Mascolo (MM) a Bruxelles per il confronto con le istituzioni europee

Acqua, Mascolo (MM) a Bruxelles per il confronto con le istituzioni europee

Acqua, Mascolo (MM) a Bruxelles per il confronto con le istituzioni europee

Semplificare le procedure del Public Procurement, rivedere i vincoli per la spesa corrente e valorizzare il ruolo dei gestori pubblici dell’acqua. Sono questi alcuni dei temi discussi da Francesco Mascolo, Vicepresidente di APE, Aqua Publica Europea (l’associazione europea dei gestori pubblici della risorsa idrica), e Amministratore Delegato di MM, la società partecipata al 100% dal Comune di Milano, nel corso di un evento organizzato da APE a Bruxelles nella sede del Parlamento Europeo.

Nel corso dell’incontro “Financing Water Resilience – Reconciling Environmental Sustainability, Equity and Efficiency in the Water Sector for the Future of Europe” autorevoli esperti provenienti da istituzioni internazionali, dal settore finanziario, dal mondo industriale e dalla società civile, insieme alle autorità pubbliche ed esponenti politici, si sono confrontati sui principali elementi per elaborare un nuovo modello economico per il settore idrico in Europa.

L’appello: semplificare le procedure del Public Procurement

Affinché la missione dei gestori pubblici possa essere svolta con sempre maggiore efficacia, Francesco Mascolo ha chiesto, tra le altre cose, ai rappresentanti della Commissione e del Parlamento di lavorare per semplificare le procedure del Public Procurement nel rispetto della trasparenza che gli operatori condividono con riguardo all’utilizzo dei fondi pubblici. Inoltre, il vicepresidente di APE ha sottolineato l’importanza che le istituzioni europee supportino un modello di partnership tra gli stakeholders (istituzioni, operatori industriali privati, finanziatori, etc.) che valorizzi il ruolo delle aziende pubbliche a tutela dei consumatori, evitando il rischio di un’eccessiva finanziarizzazione del settore. Nel corso dell’incontro, Mascolo ha anche ricordato l’opportunità di rivedere i vincoli per la spesa corrente, il cui progressivo taglio a favore di quella per gli investimenti non aiuta a sostenere le attività di cura e manutenzione degli asset esistenti e non consente ad enti ed aziende pubbliche di trovare copertura per i progetti di fattibilità, fondamentali per rispondere alle call di finanziamento che l’Europa organizza per il settore idrico.

Al seminario hanno partecipato, tra gli altri, il presidente ed il direttore generale di Aqua Publica Europea, Bernard Van Nuffel e Milo Fiasconaro, i parlamentari europei Stine Bosse e Thomas Bajada (rapporteur Water Resilience Strategy), Claudia Olazabal (Head of Unit for Sustainable Freshwater Management European Commission), James Hunt (Senior Water Engineer, European Investment Bank), Bonaldi da Costa (Head of EU Affairs, Grundfos), Xavier Leflaive (Senior Advisor OECD, Organisation for Economic Co-operation and Development) e Vera Eiró (President WAREG, European Association of Water Regulators).