Al Bano e la rottura con Romina Power, fumava troppe canne: “Robaccia per quattro volte al giorno”. Il cantante pugliese svela i motivi che lo hanno spinto ad allontanarsi dalla sua prima moglie: “Lo faceva da prima della scomparsa di Ylenia“.
Al Bano sulla rottura con Romina Power: “Fumava troppe canne”
Negli ultimi giorni Al Bano ha fatto parlare di se per alcune rivelazioni inedite fatte nel corso di un’intervista concessa al settimanale Oggi. Il cantante pugliese ha svelato alcuni dettagli sulla sua rottura con Romina Power, sua moglie dal 1970 al 1999 e madre dei suoi primi quattro figli. “Lo dico per la prima volta, il problema fu la marijuana.” -ha affermato Carrisi- “Romina fumava quella robaccia anche quattro volte al giorno. E lo faceva da anni, ancor prima della scomparsa di Ylenia. Era un’altra donna. Fumava ed era allegra. Finito l’effetto, si intristiva e piangeva. Era irriconoscibile. Non esprimeva più quell’attaccamento alle cose, la passione per la vita, per quello che avevamo vissuto e costruito quegli anni. Fu l’inizio della fine”.
Al Bano ha poi spiegato il suo disprezzo per le sostanze stupefacenti: “In casa mia per provocare un disastro sono bastate le canne. Una volta, per capire, me ne sono fumata una. Dovevo scrivere un numero e non ci riuscivo, lo mettevo in verticale. Odio tutte le sostanze che fanno male al vivere. Ti inventi una realtà che non esiste, ti allontani dalla vita vera. Purtroppo, ci cadono in tanti, anche qualcuno dei miei figli. Io non ho mai preso nulla. Prima dei concerti un bicchiere di whisky”.
I primi momenti con Romina: “Non lo sapeva nessuno”
Nel corso dell’intervista, Al Bano ha raccontato anche alcuni aneddoti sull’inizio della sua storia con Romina Power. “Nessuno sapeva di noi.” -ha spiegato il cantante- “Ma Cannes pullulava di paparazzi. Finire su Oggi, ora lo ammetto, mi fece piacere. Era un modo autorevole per ufficializzare la nostra storia”. All’inizio non aveva idea di quanto fosse famosa la famiglia di Romina, figlia del noti attori hollywoodiani Tyrone Power e Linda Christian: “La mia ignoranza è stata il mio salvagente, se no mai sarei andato a cercare una così. Tra l’altro il suocero non c’era più, ma la suocera mi osteggiava. Le sue indicazioni, e questo lo avrei scoperto anni dopo, erano precise: sfruttalo, spremilo per bene e poi mandalo a quel paese”.