Chi è Alessio Lancianese, nipote di Carlo Mazzone. Legatissimo al nonno, gestiva i suoi canali social ed ha un passato come calciatore. Scopriamo qualche informazione in più sulla famiglia dello storico tecnico romano, scomparso il 19 agosto 2023.
Chi è Alessio Lancianese, nipote di Carlo Mazzone: vita privata e carriera
Nato il 4 marzo 1998, Alessio Lancianese ha 25 anni ed è uno dei tre nipoti di Carlo Mazzone, storico tecnico romano morto il 19 agosto 2023. Sua madre è Sabrina Mazzone, figlia dell’allenatore e di sua moglie Maria Pia. Alessio ha un passato come calciatore, come suo nonno. Dopo un breve periodo nelle giovanili dell’Ascoli e del Teramo, Lancianese ha infatti militato in serie D nel Monticelli nel 2017. In seguito ha scelto di intraprendere altre strade, lasciandosi alle spalle la carriera agonistica.
Nell’ultimo anno si è laureato a Roma, un traguardo che ha celebrato sul suo profilo Instagram: “Finisce ufficialmente un capitolo bellissimo della mia vita, un capitolo fatto di gioie e anche di cadute… “cadere nove volte e rialzarsi 10 volte”. Questo percorso iniziato un po’ di anni fa, mi ha fatto capire ancora una volta il senso della vita, ovvero non mollare mai e inseguire i propri obiettivi!”. Ad oggi è il proprietario del marchio di abbigliamento Kuhva e dell’enoteca Tenuta Ca’ Pia.
View this post on Instagram
Vita privata, il rapporto con il nonno: “Sono orgoglioso di lui”
Alessio Lancianese era molto legato a Carlo Mazzone. Gestiva i suoi profili social insieme agli altri nipoti del tecnico e appariva spesso in foto al suo fianco. Mazzone era molto grato al nipote per il suo lavoro e per avergli dato modo di riconnettersi con il suo pubblico dopo il ritiro dalla carriera di allenatore: “Grazie a mio nipote Alessio, che ha aperto questa bellissima pagina sei anni fa. Mi ha dato la possibilità di rimanere vicino a voi! Voi che siete sempre stati la parte bella del calcio, del nostro calcio!”.
In una recente intervista concessa a Il Bello dello Sport, Lancianese ha affermato di essere molto fiero dei risultati sportivi del nonno: “Sono orgoglioso di avere un nonno così, apprezzato non soltanto per quanto ha fatto nella sua lunga militanza sulle panchine, ma anche e soprattutto per la persona che è: umile, garbata, leale ed onesta. È il tecnico con più panchine in carriera nella massima serie ed a volte, ripensando a questo record, non riesce quasi a capacitarsene. Spero di poter dire un giorno che avrò fatto un quarto di quanto ha fatto lui nella sua carriera. Rappresenta un esempio per tutti noi”.
La scomparsa di Mazzone ha lasciato un vuoto nel cuore di Alessio e di tutta la famiglia dell’allenatore. “Tutti noi sappiamo quanto il nostro Carletto è stato grande come allenatore.” -scrivono i suoi familiari sui social- “Ma come marito, padre, nonno, bisnonno e suocero è stato ancora più Grande! La famiglia Mazzone ringrazia tutti per i graditissimi attestati di affetto”.