Allerta meteo annunciata nella giornata di venerdì 17 novembre 2023. Il Dipartimento della Protezione Civile ha individuato, in particolare, tre Regioni più a rischio ma ha anche fatto sapere dell’arrivo di venti forti da Nord a Sud.
Allerta meteo 17 novembre su tre Regioni: venti in arrivo
Allerta meteo di colore giallo è stata annunciata per venerdì 17 novembre, su alcuni settori di Toscana, Basilicata e Calabria. Non solo perché la Protezione Civile ha annunciato venti forti dalle prime ore della giornata da Nord a Sud. “Il veloce transito di un sistema perturbato interesserà, dalla notte di oggi, il nostro Paese a partire dalle regioni settentrionali per poi spostarsi rapidamente verso il Sud, lungo la direttrice adriatica. Tale configurazione determinerà un deciso rinforzo della ventilazione su gran parte delle regioni, specie quelle adriatiche”.
Avviso della Protezione Civile
Il Dipartimento della Protezione Civile ha, dunque, annunciato “venti forti a burrasca dai quadranti occidentali su Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana in estensione, dalla mattina di domani, venerdì 17 novembre, con contestuale progressiva rotazione dai quadranti settentrionali, a Provincia Autonoma di Bolzano, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Sono attesi altresì rinforzi fino a burrasca forte sui settori costieri ed appenninici delle sopracitate regioni. Forti mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti, inoltre, è stata valutata per la giornata di domani, venerdì 17 novembre, allerta gialla per rischio meteo-idrogeologico e idraulico su settori di Toscana, Basilicata e Calabria.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione”.