Amatrice, centro Polifunzionale è stato inaugurato per affrontare calamità naturali ed emergenze. La struttura servirà anche per eventi istituzionali del Comune e per esigenze di socializzazione della comunità e delle associazioni operanti sul territorio.
Amatrice, centro Polifunzionale per affrontare calamità naturale
Ad Amatrice è stato inaugurato il centro Polifunzionale per affrontare calamità naturale ed emergenze. “Un Centro polifunzionale come questo che ospiterà il gruppo comunale della Protezione civile, per Amatrice, le sue frazioni e per la mia amministrazione assume un alto significato – ha detto il sindaco del comune simbolo del terremoto del 2016, Giorgio Cortellesi – vuol dire che la gestione delle emergenze incrocerà la ripartenza. Il centro sarà appunto anche il luogo della formazione professionale sulla sicurezza, di eventi importanti, il punto di incontro delle nostre associazioni”. La struttura è stata donata da Impredo Spa e sarà data in gestione al Gruppo degli Alpini di Amatrice.
“La rinascita delle zone colpite dal sisma passa, anche, attraverso la strettissima sinergia tra Istituzioni e privati. La dimostrazione ne è proprio sotto i nostri occhi in questa giornata ad Amatrice” – ha scritto in un messaggio il sottosegretario al Lavoro, senatore Claudio Durigon.
Intitolato alla memoria di Pio Cretaro
Il centro è dedicato alla memoria di Pio Cretaro, premiato nel 2005 come “bambino più buono d’Italia” e prematuramente scomparso nel 2010 in un incidente stradale. All’evento anche l’assessore regionale alla Ricostruzione, Manuela Rinaldi ha sottolineato come “l’inaugurazione di questo centro donato in memoria di un ragazzo ad Amatrice è un segno di grande rinascita sociale che speriamo possa diventare anche un luogo di aggregazione e di crescita per i giovani”.
“Momenti come quello di oggi esprimono un alto valore simbolico nel segno della rinascita, di quella ricostruzione materiale alla quale si deve accompagnare anche quella sociale ed economica. Il ‘Pio Cretaro’ è dunque un luogo nel quale si concretizza la rigenerazione alla quale stiamo lavorando senza sosta e che acquista ulteriore valore alla luce del fatto che questo centro polifunzionale è stato costruito rispondendo anche a criteri di rigenerazione, alle migliori tecniche antisismiche e utilizzando materiali bioedilizi”, ha sottolineato in una nota il Commissario al Sisma 2016, Guido Castelli.
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