Gli Stati Uniti d’America continuano a raccontare alcuni aspetti negativi del proprio paese. Nelle ultime ore è giunta una notizia sconcertante dal Texas, dove un giudice sospende la pillola abortiva, trovando la netta opposizione di Biden.
Giudice sospende pillola abortiva, non trova il consenso del presidente
È accaduto poche ore fa, in Texas, dove un giudice federale ha scelto di sospendere la pillola abortiva, vietandola (virtualmente) in tutto il paese. Il divieto non è ancora stato approvato, saranno necessari sette giorni in modo che il governo federale possa presentare l’appello. Questa presa di posizione non ha trovato il consenso di Joe Biden, presidente degli Stati Uniti, che si è detto pronto a combattere la scelta del giudice, che lui stesso ha definito:
“Un tentativo senza precedenti di privare le donne delle libertà fondamentali”.
L’aborto tramite pillola costituisce – attualmente – la maggioranza delle interruzioni di gravidanza in America. Per questo viene combattuto aspramente dai movimenti pro-vita dopo le vicende che hanno colpito (circa un anno fa) la sentenza storica Roe v. Made, vietando l’aborto in molte parti del paese. Questa decisione non ha trovato il favore di molti cittadini, che sarebbero così costretti ad obbedire ad un “divieto” che non tutela le proprie libertà.
Primo a combattere per questa decisione è il presidente degli Stati Uniti che ha rilasciato una dichiarazione dalla Casa Bianca, dicendo che: “la mia amministrazione si opporrà a questa decisione”.
Il ministero della Giustizia statunitense ha già detto che si scontrerà con la sentenza di Matthew Kacsmaryk, giudice federale del Texas, che vuole sospendere a tutti gli effetti il commercio del mifepristone, ovvero la pillola abortiva. Il governo si trova chiaramente in disaccordo con questa scelta, come annunciato da Merrick Garland.
Lui stesso ha dichiarato che “Farà appello e nel frattempo chiederò una sospensiva”, aggiungendo che questa decisione va in contrasto a tutti gli effetti con gli esperti della Fda (ovvero la Food and Drug Administration) che valutano il mifepristone efficace e sicuro. Ad unirsi alla polemica è stata anche Kamala Harris, vicepresidente degli Stati Uniti d’America. Secondo lei abolire la pillola abortiva potrebbe creare un “precedente pericoloso”.
Bisognerà capire, nei prossimi giorni, quali saranno gli sviluppi.