Dopo la Finlandia, anche la Svezia annuncia l’intenzione di entrare nella NATO. Il primo ministro Magdalena Andersson ha confermato il cambio di rotta dopo anni di neutralità: “Siamo vulnerabili. È la decisione migliore per la sicurezza del popolo svedese”.
Svezia nella NATO, la premier Anderson conferma: “Da soli vulnerabili”
A pochi giorni dalle dichiarazioni della premier finnica Sanna Marin, che segnano uno storico avvicinamento della Finlandia alla NATO, anche la Svezia annuncia l’intenzione di aderire all’Alleanza Atlantica. Il primo ministro svedese Magdalena Andersson ne ha parlato in una conferenza stampa, dopo che il suo Partito Socialdemocratico ha approvato la richiesta di adesione. Secondo la premier la Svezia non può permettersi di restare isolata contro la minaccia della Russia. “Saremmo in una posizione molto vulnerabile” -ha spiegato Andersson- “La scelta migliore per la sicurezza della Svezia e del popolo svedese è unirsi alla NATO”.
Un cambio di rotta importantissimo che infrange la decennale politica di neutralità per il paese scandinavo che dura dalla Seconda Guerra Mondiale. “È un giorno storico per la Svezia” -ha affermato la Ministra degli Esteri svedese Anna Linde sul suo profilo Twitter. “L’invasione russa dell’Ucraina” –scrive la Ministra in un altro tweet- “Ha deteriorato la situazione della sicurezza in Svezia, nonché in tutta l’Europa”.
The Swedish government’s intent is to apply for NATO-membership. A historic day for Sweden. With a broad support from political parties in the parliament, the conclusion is that Sweden will stand stronger together with allies in NATO. pic.twitter.com/LsmdaXiy2U
— Ann Linde (@AnnLinde) May 16, 2022
Cosa succede ora: le basi NATO e le minacce della Russia
Cosa succede ora? Con l’allineamento della Svezia al fianco dell’Alleanza Atlantica, si prospetta un periodo di grandi cambiamenti e di potenziale rischio per il paese scandinavo. In una nota del Partito Socialdemocratico viene spiegato che, in caso di via libera, la NATO interverrà sul territorio: “I socialdemocratici lavoreranno quindi per garantire che la Svezia, se la domanda sarà approvata, esprima la propria riserva sul dispiegamento di armi nucleari e basi permanenti sul proprio territorio“. La Russia ha reagito agli annunci di Svezia e Finlandia con dichiarazioni intimidatorie. Il vice Ministro degli Esteri Sergei Ryabkov ha dichiarato che l’adesione alla NATO “è un altro grave errore con conseguenze di vasta portata“.