di Ettore Pareti
Danzare tra mare e cielo sulle onde del vento di fronte alle coste deve soffia più forte. Il kite surf è sport di coraggio ed eleganza, nel quale un ragazzo toscano di appena 17 anni è arrivato ai vertici mondiali in una stagione trionfale.
Andrea Principi, dopo la vittoria ad ottobre della tappa del mondiale di categoria a Gruissan in Francia e dopo il terzo posto nella “Air Kite League” a Città del Capo poche settimane fa, nella quale hanno gareggiato i migliori 24 atleti al mondo, il 3 aprile ha conquistato la vittoria nella tappa “Lords of Tram” del Big Air Kite League.
Il Big Air è la specialità più spettacolare del kite surf, quella in cui si compiono evoluzioni e salti alle altezze maggiori e con i venti più forti.
Andrea Principi, astro nascente del kite surf
Andrea è l’astro nascente del kite surf, ormai ben più di una promessa. Un percorso costruito con disciplina quotidiana, perché per affrontare venti che superano i 30 nodi e eseguire salti che superano i 25 metri di altezza non basta certo il coraggio sfrontato dei 17 anni.
Andrea Principi che frequenta il liceo scientifico. Divide la propria giornata tra scuola e allenamenti in palestra e acqua al Circolo Windsurf Calambrone. È allenato dalla mamma, Silvia Rossini, istruttrice di kite surf e dal preparatore atletico Paolo Cristofani e dal preparatore acrobatico Samuel Franco.
È stato proprio da bambino, osservando le lezioni di sua madre, che Andrea si è innamorato delle evoluzioni di quella tavola che sembra trascinata da un aquilone. A otto anni ha iniziato a provare a guidare la vela a undici é passato alla disciplina vera e propria.
Dalla passione alle gare il passo è stato breve, all’inizio quasi per gioco, ma quasi subito sono arrivati i risultati importanti, già alle prime gare internazionali.
E così Andrea vola sempre più alto sulle onde del vento.