L’autopsia sul corpo di Andrea Purgatori chiesta dalla famiglia dopo la sua morte fa emergere quelle che potrebbero essere le cause che hanno scatenato la morte del giornalista. Ecco cosa è emerso.
Andrea Purgatori autopsia: di cosa è morto il giornalista
Una delle cause della morte di Andrea Purgatori risalirebbe ad un problema cardiopolmonare. È quanto emerge dall’autopsia effettuata nell’istituto di medicina legale di Tor Vergata a Roma sul corpo del giornalista, al quale era stato diagnosticato tre mesi fa un tumore ai polmoni, patologia confermata anche da un primo esame dell’organo in sede autoptica.
Tra le ipotesi avanzate a seguito della dell’esposto della famiglia, infatti, ci sarebbe quella di una pericardite settica, che potrebbe essere stata la causa dell’aggravarsi delle condizioni di Purgatori.
Attesa per il quadro clinico completo
Per avere il quadro clinico completo, però, ci vorranno ancora diverse settimane. In particolare servirà comparare i risultati della Tac, dei prelievi e di altri esami effettuati anche per verificare l’eventuale presenza di infezioni.
Le indagini
È stata aperta un’indagine sulla morte del giornalista e attualmente due medici della clinica PioXI sono indagati in merito alla morte di Purgatori. Su di loro, grava l’accusa di omicidio colposo. I Pm stanno già da giorni procedendo ascoltando sanitari e conoscenti del reporter.
I funerali
In Campidoglio a Roma è stata aperta la camera ardente del giornalista fino alle 19, mentre i funerali sono previsti venerdì 28 luglio nella Chiesa degli Artisti a piazza del Popolo.