Chi è Antonio Caprarica, giornalista e storico inviato Rai. Dopo aver lasciato la tv nazionale in modo brusco, si riavvicina alla rete nel 2023, quando entra a far parte del cast di Ballando con le stelle. Cosa sappiamo sul suo conto?
Chi è e dove vive Antonio Caprarica, carriera e vita privata del giornalista
Antonio Caprarica è nato a Lecce il 30 gennaio del 1951. Ha frequentato prima il liceo classico e successivamente si è laureato in filosofia presso l’Università La Sapienza di Roma. Si è sposato con la pianista Iolanta Miroshnikova. Ha iniziato la sua carriera da giornalista nel 1976 lavorando nel settimanale Mondo Nuovo dal 1989 è entrato in Rai dove si è occupato di politica estera, corrispondente in Medio Oriente e poi a Londra dove ha vissuto per molti anni fino al 2013 anno in cui ha divorziato dalla Rai per “pressioni con metodi inammissibili e offensivi”. Nel novembre 2014 approda al nuovo canale albanese in lingua italiana Agon Channel in qualità di responsabile news, conducendo il TG e due programmi di attualità sociale e internazionale. Oggi, abita a Lugano, in Svizzera. Il 2023 è l’anno di un riavvicinamento alla Rai: il giornalista, infatti, entra a far parte del cast della 18esima edizione di Ballando con le stelle.
Antonio Caprarica: pensione
Dopo alcuni mesi di trattativa seguiti alla proposta dell’azienda di accedere al piano di esodi incentivati, il giornalista si è dimesso annunciando causa e denunciando «pressioni con metodi inammissibili e offensivi». «Qualche mese fa ho ricevuto la proposta di andare via dall’azienda con un incentivo. Non avevo nessun obbligo di accettare e avendo davanti a me due anni e mezzo di lavoro ho preferito rifiutare», spiega Caprarica.
Antonio Caprarica su Russia e Ucraina
Il giornalista ha detto il suo pensiero su Russia e Ucraina nel programma Dimartedì sul La7: “Non ci sono due parti in causa, la parte in causa è l’Ucraina, la parte in causa è il popolo ucraino. L’occidente, gli americani, l’Europa hanno accolto una richiesta disperata di aiuto ed è quello che stiamo facendo. Questa pace non può essere perseguita a scapito dell’Ucraina”.
I libri del giornalista
Con Sperling & Kupfer ha pubblicato molti titoli, tra i quali ricordiamo Dio ci salvi dagli inglesi… o no!? (2006), che ha ottenuto il Premio Gaeta per la letteratura di viaggio, La ragazza dei passi perduti (2006); Com’è dolce Parigi… o no!? (2007); Gli italiani la sanno lunga… o no!? (2008); Papaveri & papere. Breve storia universale delle gaffes dei potenti (2009); I Granduchi di Soldonia (2009); C’era una volta in Italia. In viaggio fra patrioti, briganti e principesse nei giorni dell’Unità (2010); Oro, argento e birra. Le Olimpiadi di Londra (2012); La classe non è acqua (2012); Ci vorrebbe una Thatcher (2012); Il romanzo dei Windsor. Amori, intrighi e tradimenti in trecento anni di favola reale (2013) e Il romanzo di Londra. Storie, segreti e misfatti di una capitale leggendaria (2014).
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