Dopo un periodo delicata, la Dea è tornata a brillare e sta cercando di centrare il principale obiettivo, cioè la qualificazione alla Champions League. Spinta anche dai gol di Boga, l’Atalanta vuole crederci, nonostante la competizione con le prime quattro.
Pochi posti per tante squadre.
Boga e l’Atalanta: il suo momento migliore
La classifica Serie A si dimostra molto chiara: il Napoli è ampiamente primo, dopo ci sono Lazio (55 punti), Milan (51 punti), Inter e Roma (50 punti). Subito dopo arriva l’Atanta a 48 punti e poco più in basso c’è la Juventus a quota 44 (con -15 di penalizzazione).
Una competizione per nulla scontata, che porta ogni squadra ad essere costantemente sotto pressione. A dare la carica al club bergamasco è Jeremie Boga, rinato negli ultimi mesi.
Il calciatore classe ’97 ha parlato del suo numero di maglia con l’Atalanta:
“Fin da piccolo ho sempre sognato di indossare la maglia numero 10, e per tutta la carriera sia il 10 che il 7 mi hanno sempre accompagnato”.
Il numero 10 è il sogno di molti calciatori, spesso affidato ad uno dei giocatori più importanti della rosa.
Subito dopo è passato ad analizzare il suo 2023 e gli obiettivi del club:
“Attualmente sto vivendo il miglior momento da quando sono a Bergamo, ma dall’altra parte penso di dover migliorare ancora. Sono abituato a giocare lontano dalla porta, anche se sto cercando crescere anche sotto quel punto di vista. Noi siamo stati per 28 partite consecutive in zona Europa, ma occorrerà pensare partita per partita con la giusta concentrazione. Solo così possiamo raggiungere il nostro obiettivo”.
Il ritorno al gol – soprattutto l’ultimo alla Cremonese – ha ridato fiducia al 26enne francese, che si sente parte integrante del progetto Atalanta. Gian Piero Gasperini gli ha dato molte volte fiducia, dimostrando di avere ragione. Non sarà semplice per il club di Bergamo, ma la Champions League è l’unico obiettivo rimasto.