Avellino, escursionista di 57 anni trovato morto in un dirupo. L’uomo era partito per una gita sul Monte Partenio in cerca di funghi.
Avellino, escursionista trovato morto in un dirupo: aveva 57 anni
Avellino, una rilassante gita in montagna finisce in tragedia. Un’escursionista di 57 anni è stato trovato morto in un dirupo sui Monti del Partenio. L’uomo era in giro per i colli avellinesi in cerca di funghi, quando è caduto per 150 metri in una scarpata. L’allarme è arrivato stamattina dal suo compagno di viaggio, un suo amico di 49 anni di Capriglia Irpinia. Anche lui era precipitato nel dirupo, riportando fortunatamente solo ferite lievi. L’uomo è al momento ricoverato in un ospedale avellinese, ancora sotto choc per l’accaduto. L’incidente è avvenuto in una zona particolarmente scoscesa del monte, tra i comuni di Sant’Angelo a Scala e Pietrastornina. Anche per questo le operazioni di recupero e soccorso hanno richiesto diverse ore e l’utilizzo di un velivolo dei Vigili del Fuoco.
Vittime del trekking: il turista morto in Calabria
Lo sfortunato escursionista avellinese non è la prima vittima del trekking montano questa estate. Lo scorso 22 giugno le autorità hanno trovato il corpo di B.G., turista originario di Valgreghentino, in provincia di Lecco, sparito in Calabria durante una scampagnata in montagna. B.G. aveva 52 anni ed era in vacanza nel paesino di Acquappesa Terme, in provincia di Cosenza. Era un grande amante del trekking e molto esperto della disciplina. Era partito per un impegnativo percorso di trekking tra Acquappesa e Guardia Piemontese. Dopo il suo mancato rientro in albergo e tanti, inutili tentativi di contattarlo sul cellulare è scattato l’allarme e sono partite le ricerche.