Berardi alla Juve: una trattativa era reale così come le volontà delle parti di concludere l’affare. Tuttavia, qualcosa è andato storto e il calciatore è destinato ancora una volta a rimanere nel club di Reggio Emilia, questa volta ancora di più scontento.
Berardi alla Juve: la trattativa era reale
Berardi alla Juventus era un affare che poteva concludersi: la volontà delle parti c’era ma si è andati troppo oltre. Una delle ultime occasioni per l’attaccante di fare il grande salto in una big. A 31 anni poteva essere firmato uno degli ultimi contratti importanti della propria carriera sia in termini economici sia sportivi. Anche se ci sono più di 10 giorni alla fine del calciomercato, sembra che il Sassuolo abbia tolto il cartello vendesi per concentrarsi sul Campionato che inizia oggi, sabato 19 agosto.
Arriva il no di Carnevali: “Non ha rispettato la scadenza”
Alla Gazzetta dello Sport, l’ad Carnevali ha annunciato che il giocatore non andrà alla Juventus. “C’era un principio di trattativa, la Juve aveva mostrato interesse per il nostro giocatore e il Sassuolo aveva aperto alla cessione di Berardi una decina di giorni fa anche perché Domenico aveva espresso il suo gradimento all’operazione”.
C’era una deadline che non è stata rispettata da parte del club bianconero: “Il Sassuolo aveva indicato una data precisa entro la quale bisognava chiudere: il 17 agosto. Perché quel giorno scadeva la nostra possibilità di acquistare il sostituto di Berardi. A Giuntoli e ai procuratori di Domenico ho detto io in modo chiaro che non avremmo potuto superare quella data. Ma Giuntoli non si è più fatto sentire. In pratica, non mi è arrivata nessuna proposta ufficiale della Juve”.
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