Berlusconi ha rilasciato le sue prime parole dopo aver lasciato l’ospedale San Raffaele di Milano. Il Cavaliere ha parlato di tanti argomenti, anche quelli politici mandando in particolare un messaggio a Matteo Renzi.
Berlusconi, prima intervista dopo l’uscita dall’ospedale: “È stata dura”
Silvio Berlusconi è uscito dall’ospedale e ha rilasciato la sua prima intervista post ricovero al Corriere della Sera. “È stata dura, ma sono sempre stato fiducioso. Mi sono affidato, come in altri momenti difficili, all’aiuto del Cielo e alla professionalità dei medici e del personale sanitario del San Raffaele, che non finirò mai di ringraziare”. La prima persona che ringrazia è Marta Fascina, che, dice, “mi è stata accanto con una cura e una dedizione senza eguali, spiegabili solo con il grande amore che ci lega. Molte volte ho dovuto pregarla io di riposarsi e di prendersi cura di sé, ma non mi ha lasciato neanche per un minuto. I miei figli, mio fratello, i miei amici mi sono stati anch’essi molto vicini, ogni giorno”, aggiunge. Ma “ho percepito anche questa volta l’amicizia e l’affetto sincero, a tratti addirittura commovente, di molte persone, anche sconosciute“, precisa.
Berlusconi a lavoro per riorganizzare Forza Italia
Spazio ora alla politica e alla riorganizzazione di Forza Italia: “La storia di Forza Italia è quella di un continuo rinnovamento, dal 1994 ad oggi. Ma perché il rinnovamento sia credibile dobbiamo prima di tutto rinnovare noi stessi. Lo abbiamo sempre fatto e continueremo a farlo, ovviamente senza rottamare nessuno”.
Messaggio per Renzi: “Scelga la nostra metà campo”
I rapporti con gli alleati di governo, assicura, “sono assolutamente eccellenti. Giorgia Meloni e Matteo Salvini mi sono stati vicini in queste settimane come dei veri amici, a riprova del fatto che il rapporto fra noi non è solo politico, ma è fatto anche di un profondo legame personale. Questo non toglie, ovviamente, che Forza Italia abbia un suo ruolo specifico. Con il Partito democratico sempre più spostato a sinistra e il tramonto del cosiddetto Terzo polo, che è morto prima ancora di nascere, lo spazio al centro si allarga e Forza Italia lo presidia con coerenza”, sottolinea. E a questo proposito lancia un messaggio a Matteo Renzi, appena divorziato da Carlo Calenda: “Dice spesso cose giuste, ma fino a quando non ne trarrà le conseguenze politiche, scegliendo la nostra metà campo, non si potrà andare al di là di occasionali convergenze in Parlamento”.