Annamaria Bernardini De Pace commenta le squalifiche del GF Vip 7: “Fossero miei clienti direi loro di fare causa, è danno all’immagine”. La nota avvocata dello spettacolo, ospite a Casa Pipol, dice la sua sul politicamente corretto imposto: “Contrarissima, elimina la spontaneità”.
Bernardini De Pace parla delle squalifiche del GF Vip 7: “Fossi in loro farei causa”
La “linea dura” di Mediaset contro il trash e la volgarità ha creato molte discussioni sia sul web che sul piccolo schermo. In particolare, si è parlato molto delle conseguenze di questo nuovo approccio sul cast del Grande Fratello Vip 7, principale “fonte” dei contenuti ritenuti fuori luogo dalla rete. La nota avvocata Annamaria Bernardini De Pace, legale di molti volti noti del mondo dello spettacolo, ha detto la sua al riguardo, parlando in particolare delle squalifiche subite da Edoardo Donnamaria e Daniele Dal Moro.
L’avvocata ha concesso un’intervista a Casa Pipol, nella quale ha consigliato ai due ex gieffini di passare alle vie legali: “Perché se la sono presa solo con Edoardo Donnamaria? Ha solo detto ‘mi hai rotto il ca**o’. Lo si sente ovunque. E anche l’altro che ha preso per il collo la spagnola, si vedeva che scherzava. Allora erano da squalificare tutti, perché tutti dall’inizio sono scorretti dal punto di vista lessicale. Se uno squalificato viene da me come cliente? Io farei la causa, chiederei un risarcimento. Questo perché c’è stato un atteggiamento non condivisibile che ha rovinato la mia immagine. Poi bisogna vedere come sono i contratti. Se c’è scritto che se uno dice una parolaccia può essere squalificato”.
L’avvocata contro il politicamente corretto: “Elimina la spontaneità, l’umorismo e l’ironia”
Nel corso dell’intervista, De Pace si è detta contraria alle attuali iniziative della Mediaset: “Io sono contro il politicamente corretto, ma proprio contrarissima. Io sono una scorretta anche politicamente. Il politicamente corretto elimina la spontaneità, l’umorismo e l’ironia. Non mi piace il moralismo. Poi in questi giorni in tv è successo di tutto con gente che dice cose che non dovrebbe dire. Gente di una certa età ha detto cose da non dire. Tipo Sgarbi e Lippi? Sì, potevano stare zitti, non hanno detto cose né intelligenti, né spiritose, né puntuali. Anzi, hanno messo in imbarazzo”.