Bohemian Rhapsody, il film: quando in tv? La Rai trasmetterà il biopic sul frontman del gruppo musicale più importante i “Queen”. Il film uscì al cinema nel 2018 e vinse ben 4 Oscar.
Il film che racconta Freddy Mercury
Bohemian Rhapsody ripercorre gli inizi e la fine di Freddie Mercury e dei Queen. Le immagini emozionanti del concerto al Wembley Stadium per Live AID nel 1985 restano impresse nella memoria collettiva. Il film, però, pone al centro la storia della formazione dei Queen e quella dei loro più grandi successi ma racconta anche le difficoltà di Mercury in famiglia, personali e anche con il gruppo.
Fondamentale è l’incontro con Brian May (Gwilym Lee) e Roger Taylor (Ben Hardy) appena lasciati a piedi dal frontman della loro band. Freddie Mercury lavorava come manovale all’aeroporto di Heathrow e una sera, in un locale londinese, li incontra e per convincerli a sceglierlo dice “sono nato con quattro incisivi in più. Maggiore spazio in bocca, maggiore estensione”.
Il resto è la storia di una delle band che con il loro modo di interpretare e trasmettere la musica hanno cambiato e influenzato la storia di una società e di un uomo, Freddy Mercury, che è stato con la sua creatività e libertà simbolo di un mondo che non sempre lo ha accettato e compreso.
Bohemian Rhapsody film: quando in tv Rai
Bohemian Rhapsody arriva il 24 novembre, su Rai 1, a partire dalle ore 21:25. La messa in onda di Bohemian Rhapsody coincide con i 30 anni dalla morte, nel 1991, di Freddie Mercury, malato di Aids. All’epoca aveva soli 45 anni.
Il film, alla sua uscita nel 2018 riscosse un successo internazionale enorme e nel nostro paese ha raggiunto un incasso di oltre 21 milioni di euro, vincendo ben 4 Oscar.
Nel film di Bryan Singer, il ruolo del protagonista è stato affidato a Rami Malek che per diventare Freddie Mercury ha indossato una protesi dentale. Infatti, Freddie Mercury possedeva quattro denti in più e non li fece mai togliere perché convinto che rendessero la sua voce ancor più particolare.
L’interpretazione di Rami Malek, gli è valsa l’Oscar come miglior attore protagonista per Bohemian Rhapsody. La somiglianza fisica, le movenze e l’intensità hanno fatto salire la sua stima ed importanza nel mondo cinematografico.