In autunno arriveranno i rincari per le bollette di luce e gas. Il Codacons lancia l’allarme sui possibili rincari dopo il rientro dalle vacanze degli italiani.
Bollette luce e gas: l’aumento arriva dopo il bonus bollette
Un paradosso: dal 1° luglio è possibile richiedere il bonus bollette ma in autunno arriverà l’aumento.
L’incremento comunicato dall’Arera (l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente) per il terzo trimestre 2021 è del 9,9% per l’elettricità e del 15,3% per il gas per la famiglia tipo (quella che ha consumi medi di energia elettrica di 2.700 kWh all’anno e una potenza impegnata di 3 kW e per il gas consumi di 1.400 metri cubi annui) in regime di tutela.
Bollette luce e gas: a quanto ammonta l’aumento?
Il Codacons calcola che, nell’ipotesi di prezzi costanti su base annua, i rincari comporteranno 56 euro in più per la luce e 158 euro per il gas per una spesa di 214 euro in più all’anno.
Una vera e propria stangata per gli italiani dopo l’illusione del bonus bollette. Forti rincari dunque attesi per i carburanti: +75 euro, bolletta luce e gas, +24,5 euro, e prezzi al dettaglio, +189 euro.
Il Sole 24Ore riporta che in questi giorni il metano costa circa 45 euro per mille chilowattora. In primavera il costo era di meno di 20 euro, mentre nel 2020 la media è stata di 10 euro.
Bollette luce e gas: aumenti anche nel resto di Europa
L’aumento dei prezzi delle bollette di luce e gas è comune anche nel resto di Europa. Come chiarisce Arera, “i prezzi europei del gas sono cresciuti di oltre il 30% nel secondo trimestre del 2021 rispetto al primo”.
Addirittura l’Olanda che generalmente ha prezzi più bassi rispetto all’Italia, adesso ha i prezzi più cari di circa un euro per mille chilowattora.