Il Governo in commissione Bilancio ha presentato alla Camera alcuni emendamenti e riformulazioni al Decreto anticipi. Ecco quali sono le novità.
La misura prevista in bilancio:
La legge 29 dicembre 2022, n. 197 ha reso il Bonus psicologo una misura strutturale nel bilancio 2023 e con l’approvazione all’unanimità a un emendamento che varia le modifiche presentate da Pd e Fi, i fondi raddoppiano passando da 5 a 10 milioni. Sembri essere un buon auspicio quello del Governo, che a partire dall’anno a venire stanzierà ben 8 milioni. Se nel 2023 il bonus ha soddisfatto le richieste di 8 mila persone, nel 2024 potrà soddisfarne un numero sicuramente maggiore.
Bonus psicologico, cos’è e a chi si rivolge
Si tratta di un “Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia” emanato dal Ministro della Salute insieme al Ministro dell’Economia e delle Finanze. Una misura per sostenere le persone in condizione di: ansia, stress, depressione, fragilità psicologica, specialmente a seguito della pandemia e non solo.
Bonus psicologico, quali requisiti
Due dispositivi da tenere in considerazione: residenza in Italia e ISEE in corso di validità. Il contributo passa da un minimo di 500 euro a un massimo di 1.500 euro e varia in base all’ISEE. È possibile richiedere fino a 50 euro per la seduta.
Per il 2023 è necessario attendere la pubblicazione del nuovo decreto attuativo e della circolare INPS con le istruzioni operative.