Brasile, tempesta sabbia: il paese è in ginocchio e paralizzato a causa di una gigantesca tempesta di sabbia che sta causando diversi problemi: dalla siccità a 6 morti negli ultimi giorni.
Brasile, la tempesta di sabbia che avvolge San Paolo
Il Brasile è messo in ginocchio da una gigantesca tempesta di sabbia. Nubi di polvere, con venti fino a 100 km/h stanno terrorizzando e creando non pochi problemi ai residenti nelle aree urbane e rurali di San Paolo e Minas Gerais.
Sei persone hanno perso la vita nella città di San Paolo a causa della forza della tempesta di sabbia. Secondo i media locali, le vittime hanno perso la vita a causa di alberi sradicati dal vento, edifici crollati e altri incidenti connessi.
“In un certo senso, si tratta di eventi comuni, ma non della portata che abbiamo visto nel 2021,” ha dichiarato ad AFP il meteorologo di Metsul Estael Sias. Questo “è il risultato di un lungo periodo di assenza di pioggia, alta temperatura e bassa umidità“.
Dopo la stagione secca arriva la pioggia, solitamente accompagnata da tempeste di vento.
“Le raffiche di vento entrano in contatto con il terreno sabbioso e riversano nell’atmosfera inquinamento, rifiuti e i resti degli incendi, che si verificano anche durante il periodo di siccità,” ha proseguito Sias. Le forti tempeste “non possono essere separate dai cambiamenti climatici“.
Conseguenze climatiche dovute in particolare a temperature molto alte, ha spiegato Sias.“In questo secolo, ogni anno ha avuto temperature record. C’è più calore nell’atmosfera, che viene trasformato in energia per eventi meteo estremi: pioggia, temporali, alluvioni, ma anche siccità, freddo e caldo, ciò che ha scatenato eventi come queste tempeste di polvere”
Brasile, una tempesta di sabbia senza precedenti. VIDEO
Le tempeste che si stanno abbattendo in Brasile possono essere frequenti nelle regioni desertiche e possono raggiungere migliaia di metri nel cielo, essere larghe fino a 160 km e durare per diverse ore.
Il Brasile sta affrontando la peggiore siccità degli ultimi 91 anni, che ha portato a un livello di acqua criticamente basso nelle riserve idroelettriche nella parte centro-occidentale e meridionale del Paese, facendo aumentare i costi dell’elettricità.