La Serie A ha ripreso a regalare spettacolo ed emozioni. Negative sono però quelle che sta trasmettendo l’Inter, criticata anche da Moratti, ex presidente del club.
Il quarto posto in classifica non può bastare alla società, che riflette sull’operato di Simone Inzaghi.
Inter, ne parla Moratti
Fino a questo momento le partite giocate in campionato sono 28, ben dieci perse dall’Inter. I 50 punti ottenuti portano la squadra ad essere quarta in classifica a pari merito con la quinta e ormai fuori – come tutte – dalla corsa scudetto. L’ultimo ko contro la Fiorentina ha messo in mostra altri limiti della rosa e del mister, Simone Inzaghi, che a questo punto viene duramente criticato.
Anche per Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter, il problema sembrerebbe essere lui:
“Certamente rappresenta un problema perché è lui l’allenatore che si è preso la responsabilità di portare avanti la squadra. I risultati non gli stanno dando ragione. Ciò che mi è dispiaciuto è che c’è una notevole mancanza di grinta. Contro la Fiorentina sembrava una bellissima gara amichevole. Non c’era quel ‘devo vincere a tutti i costi’, non ho percepito questo. Era una partita importante, è decisivo per l’Inter andare in Champions l’anno prossimo”.
Rammarico e delusione da parte del 77enne, che non ha visto negli occhi dei giocatori la fame e la voglia di vincere.
A parer suo il ritorno di Conte potrebbe illuminare di nuovo il cammino della compagine lombarda:
“Come traghettatore non lo so, ma come allenatore ha dimostrato di essere stato talmente bravo con noi che dire il contrario non è possibile. Garantisce più vittorie, questo è sicuro”.
Senza dubbio lo score di Antonio Conte parla da sé, nonostante subentrare a stagione in corso (o meglio in procinto di concludersi) non è mai semplice.
L’imprenditore classe ’45 ha voluto poi fare i complimenti alla Juventus di Allegri:
“Allegri si sta comportando molto bene. È una bellissima cosa quello che sta facendo in un momento così difficile. Si sta portando a casa un sacco di punti. Non so quello che succederà ma la sua parte l’ha fatta molto bene“.
Nonostante la penalizzazione, in questo momento la Vecchia Signora appare una delle squadre più difficili da affrontare.
Per quanto riguarda l’Inter, occorre un cambio di rotta, contando le prossime sfide di Coppa Italia e Champions League.