Calcioscommesse, su Zalewski arriva la smentita della pseudo fonte di Corona ma l’ex re dei paparazzi conferma le accuse sul calciatore della Roma.
Calcioscommesse, su Zalewski arriva la smentita
Arrivano smentite sul coinvolgimento di Nicola Zalewski nella vicenda del calcioscommesse. La notizia arriverebbe direttamente dalla fonte di Fabrizio Corona. L’uomo ha parlato al Cerbero Podcast dichiarando di essere la fonte dell’ex re dei paparazzi confermando che sul giocatore della Roma si è inventato tutto. Inoltre, la fonte ha dichiarato che Dillinger News gli abbia effettivamente offerto 20 mila euro per parlare ma la telefonata non doveva essere pubblicata.
Corona conferma l’accusa
Tuttavia, Corona conferma le accuse sul giocatore della Roma e in un intervento a La Zanzara su Radio 24 dice che la storia “è come Tangentopoli, sono coinvolti tutti, non potevano non sapere. Il 40% dei calciatori scommette”. Aggiunge che porterà “le prove che la Juventus sapeva. I giocatori, il direttore sportivo, tutti sapevano di Fagioli. Quando io pubblico la notizia, loro non lo portano in ritiro. Il problema è legato ai soldi. Quando sei bello, ricco e famoso nessuno ti può toccare. Loro, nella loro stupidità, infantilismo o nella loro malattia, dicevano: “che faccio di male? Gioco i soldi”. Botte da 100, 150, 200, 300 mila. Che fai di male? Violi una legge che prevede che tu non possa giocare sul calcio. Violi una legge perché giochi ai banchi e non alla Sisal, porteremo le prove che scommettevano con gli allibratori”.
Poi, aggiunge: “Zalewski smentisce, il titolare dell’audio ha smentito, peccato che sia vero, si è solo spaventato. Domani (oggi, ndr) porto le prove. Non c’è una società più coinvolta, sono i giocatori coinvolti. Gran parte di questi ragazzi hanno giocato sul calcio, non sulla propria squadra. Non si sono giocate le loro partite, ma Zaniolo è un caso a parte: una nostra fonte dice che si è giocato la partita di Coppa Italia”. E ancora: “Tonali non ha giocato sul Milan, ma ha giocato al calcioscommesse cifre esorbitanti”, ha aggiunto, precisando che sono coinvolti più di 50 nomi. “Nelle carte hanno un filone legato a Fagioli. C’è un legame tra Fagioli, Tonali e Zaniolo. Prendendo il suo telefono entrano in contatto con gli altri, hanno chat comuni. Giocano tra di loro alla playstation e si raccontano queste cose. Bonucci ha smentito la Juve, dimostrando che la Juventus sapeva”, conclude.