Caldo, numero d’emergenza messo a disposizione dal Ministero della Salute per aiutare ancora di più i cittadini in questi giorni in cui l’allerta è alta per le temperature sopra la media. Ecco come funziona.
Caldo, numero d’emergenza 1500 attivato dal Ministero della Salute
Per l’emergenza caldo il Ministero della Salute ha attivato “il numero 1500 di pubblica utilità, già attivo durante la pandemia, per chiedere informazioni sul calore e ricordare le precauzioni da osservare, ma soprattutto un numero che può indicare ai cittadini i presidi dove rivolgersi a loro più vicini”.
“È tutto sotto controllo – ha aggiunto poi il ministro in relazione alle ondate di calore di questi giorni – siamo partiti con grande anticipo, già dal mese di maggio abbiamo mandato indicazioni alle regioni ed è stato attivato il bollettino con le temperature nelle maggiori città. La situazione è sotto controllo anche grazie al contributo dei cittadini. Abbiamo messo in rete un decalogo, ricordo le tre regole principali: bere molto, non uscire nelle ore calde, avere un’alimentazione corretta con frutta e verdura fresca e proteggere i fragili, a partire da anziani e bambini. Abbiamo inoltre istituito – ha ricordato Schillaci -, nei pronto soccorso il codice calore, che prevede percorsi differenziati per le persone con sintomi dovuti al calore eccessivo”.
Come funziona e a cosa serve
Si tratta di “un ulteriore strumento per avere informazioni su come comportarsi per proteggersi dal caldo e indicazioni utili sui servizi socio-sanitari presenti sul territorio nazionale”. Il 1500 sarà attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20. A rispondere ai cittadini, in questa prima fase, sarà personale del Ministero qualificato e formato, in attesa che si concludano le procedure con il Mef per il riaffidamento del servizio in outsourcing.
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