Pavia, capotreno aggredito e picchiato a colpi di catene: Trenord in sciopero. In risposta al violento episodio, il personale ha organizzato un periodo di protesta per “stigmatizzare le attività criminali”.
Pavia, capotreno aggredito e picchiato con catene: personale Trenord in sciopero
Un’aggressione insensata e violenta ha fatto infuriare le organizzazioni sindacali di Trenord. È successo il 22 giugno alla stazione di Belgioioso, in provincia di Pavia. Un capotreno è stato circondato e aggredito da quattro persone mentre usciva da un vagone del treno Trenord 10780. Gli uomini lo hanno percosso furiosamente a colpi di catene, senza dire una singola parola. Secondo le organizzazioni sindacali, la vittima ha riportato una frattura scomposta e si riprenderà solo dopo diverse settimane. In risposta al brutale episodio le organizzazioni sindacali hanno quindi organizzato uno sciopero di due ore il 23 giugno, che coinvolgerà il personale Mobile e il personale di Assistenza e Controllo.
Il comunicato dei sindacati: “Basta rimandare, soluzioni al problema sicurezza”
Le organizzazioni sindacali si sono unite per “stigmatizzare le attività criminali” e per richiamare l’attenzione al problema della sicurezza. Lo spiegano in una nota ufficiale: “Questo gravissimo atto si aggiunge ad altri tre gravi episodi di aggressione successivi, in ordine temporale, ai noti fatti di Peschiera del Garda.”. I sindacati si sono inoltre detti vicini ai “lavoratori vittime di questi ennesimi drammatici episodi che testimoniano un trend di rapida crescita costante”. Nella nota, hanno sottolineato ulteriormente l’importanza di risolvere le criticità legate alla sicurezza: “È un problema la cui soluzione non può più essere procrastinata”.