Cardinale Becciu è finito di nuovo in una polemica per una conversazione telefonica con Papa Francesco registrata di nascosto. Il contenuto della telefonata è al centro di un’inchiesta che coinvolge il cardinale e il fratello.
Cardinale Becciu finisce nella polemica per aver registrato di nascosto Papa Francesco
Il cardinale Angelo Becciu è finito ancora una volta in un vortice di polemiche. La causa si trova nella registrazione di una telefonata con Papa Francesco. Era il 24 luglio 2021, il Papa è da poco uscito da dall’ospedale dove ha subito una complessa operazione e riceve una telefonata improvvisa dal cardinale Becciu.
La trascrizione integrale della conversazione è contenuta in un’informativa della Guardia di Finanza di Oristano. Al centro delle indagini c’è l’inchiesta che riguarda la Cooperativa Spes di Ozieri gestista dal fratello, trasmessa alla procura vaticana e ascoltata in aula durante un’udienza del processo sulla gestione dei fondi della segreteria di Stato per lo scandalo finanziario legato alla compravendita del Palazzo londinese di Sloane Avenue.
Ecco il contenuto dell’audio
Nella telefonata Becciu dice al Papa: «… i due punti sono questi cioè, mi ha dato o no l’autorizzazione ad avviare le operazioni per liberare la suora? Eh, io mi pare glielo chiesi guardi dovrei andare a Londra eeeh eeeh emmm …contattare questa agenzia che si darebbe da fare, poi le dissi ..ehhh che le spese che ci volevano erano 350 mila euro per le spese di questa agenzia, questi che si dovevano muovere e poi per il riscatto avevamo fissato 500 mila, dicevamo non di più perché mi sembrava immorale dare più soldi alla…aaa… che andavano nelle tasche dei terroristi ….ecco io mi pare che l’avevo informato su tutto questo… si ricorda?».
Il Pontefice risponde poi così: «Su questo perché non mi dà uno scritto perché io devo consultare prima di scrivere, no? Mi invia uno scritto, si narra tutto questo e facendo un’altra relazione, eh?». Becciu si lamenta con lui: «Lei mi ha già condannato, è inutile che si faccia il processo».